Sei mesi di controllo del vicinato a San Giorgio su Legnano, prima riunione per tracciare un bilancio dei risultati finora ottenuti.

Nella serata di ieri, giovedì 23 febbraio, nella sala consiliare di Piazza IV Novembre una ventina di cittadini hanno partecipato all'incontro di aggiornamento al quale sono intervenuti il sindaco Walter Cecchin, il comandante della Polizia locale Roberto De Luca, Walter Valsecchi e Alessandra Nicora dell'Associazione Controllo del Vicinato e il coordinatore del gruppo sangiorgese Rocco Mondo.

Circa 160 famiglie sangiorgesi hanno già aderito al progetto, che al momento interessa 10 vie cittadine dislocate a macchia di leopardo sul territorio. «Ci sono tanti altri cittadini interessati – spiega il primo cittadino Walter Cecchin –, ma se non si arriva ad una percentuale di adesione pari almeno al 50% dei residenti nella via non è possibile attivare il controllo». 

L'incontro è stata un'utile occasione di confronto per ribadire la procedura corretta da seguire in caso di necessità: fondamentale, infatti, segnalare ogni situazione sospetta alle Forze dell'Ordine, evitando di intervenire in prima persona.

Ma la serata è stata anche un'ottima opportunità per "scoprire" i buoni risultati che il controllo del vicinato ha portato in questi mesi, che hanno stupito gli stessi presenti, per la maggior parte già coinvolti nell'iniziativa. Tante sono state le segnalazioni dei sangiorgesi, infatti, e tanti anche i "casi" andati a buon fine, come un furto in appartamento sventato e l'individuazione dei responsabili di alcuni reati.

«C'è ancora molto da lavorare per aumentare la copertura del territorio – conclude il sindaco Cecchin -, e per questo stiamo pensando a diverse iniziative per pubblicizzare il progetto. Sicuramente utilizzeremo a questo scopo l'informatore comunale, ma ci piacerebbe coinvolgere anche i commercianti, che stanno molto a contatto con la gente e vivono quotidianamente il territorio». 

Una speranza, quella di riuscire ad estendere l'iniziativa ai commercianti, condivisa anche dal commissario De Luca, che auspica inoltre un'estensione più capillare di un servizio che sembra essere molto sentito tra la cittadinanza.