(g.s.) – Commosso ed emozionato il noto ricercatore di fama internazionale prof. Riccardo Dalla Favera, la scorsa sera, ha ricevuto l’”Albertino d’Oro”, la massima onorificenza cittadina, e con una lectio magistralis degna della sua fama ha aperto il congresso Fadoi dedicato alle patologie ematologiche.

Il legnanese, nato nel 1951,  ha condotto importanti ricerche nel campo dell’oncologia molecolare, ovvero degli studi che spiegano le alterazioni molecolari che inducono la formazione del cancro. Il prof. vive negli USA dove dirige l’Institute for Cancer Genetics alla Columbia University di New York. Ed è appunto ritornato in città per ricevere lo speciale riconoscimento direttamente dal sindaco Alberto Centinaio.

La cerimonia, svoltasi a Palazzo Malinverni in occasione del 90° anniversario dell’attribuzione a Legnano del titolo di Città, ha visto tra gli altri la presenza del sindaco Alberto Centinaio, del vice sindaco Pierantonio Luminari, del direttore scuola di specializzazione in Ematologia dell’Università di Pavia e direttore rivista “Haematologia” Mario Cazzola, del direttore del dipartimento di Area medica Antonino Mazzone.

Diversi i momenti in cui è stato ricordato il dott. Luciano Dalla Favera, medico chirurgo all'Ospedale di Legnano padre del noto esperto di cancri e linfomi. Infatti, il prof. Mazzone con la sua riconosciuta abilità oratoria, non ha mancato di sorprendere lo speciale ospite mostrando una vecchia foto di gruppo dove vi era raffigurato, appunto, anche il papà Luciano.

Prima della premiazione il prof. Dalla Favera, come detto, ha tenuto una lectio magistralis dal titolo “Come la genomica sta cambiando la diagnosi e la terapia dei linfomi” spiegando, tra le altre cose, come il futuro, nella cura del cancro tenda verso una terapia farmaceutica personalizzata in quanto ogni tumore maligno risulta unico in ogni soggetto colpito. E poi, l'oncologo ha ricordato, come la scienza si stia sempre più avvicinando alla possibilità di correggere, attraverso farmaci specifici, gli alterati meccanismi molecolari, che inducono la formazione di linfomi ossia quei tumori che prendono origine nel sistema linfatico.

Il sindaco Centinaio durante la consegna ha spiegato: «La Città di Legnano è fiera di poter celebrare la carriera di un ricercatore di fama internazionale come il professor Riccardo Dalla Favera, legnanese per nascita, e di conferirgli per i suoi alti meriti il massimo riconoscimento civico, l'Albertino d'Oro. Questa è la settima volta che viene attribuito l'importante riconoscimento, attribuito a persone che portano il nome della città di Legnano nel mondo».

Nella foto di Luigi Frigo, da sinistra il dr. Mazzone, la dr.ssa Bianchi, il prof. Dalla Favera e il dr. Lombardo – Sotto la galleria fotografica