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E' stato uno spettacolo. Spettacolo per i legnanesi, ma anche e soprattutto un gran lavoro di forza, di precisione, di sinergia per gli operatori della stessa Tamini, della Arturo Scorte di Sesto Fiorentino che sta svolgendo il compito di staffetta, della SIMI Trasporti di Pescara che cura il vero e proprio trasferimento degli enormi trasformatori. Con loro da segnalare anche la presenza dei volontari del Gruppo Alberto da Giussano di Legnano.
Il convoglio, per pesi e dimensioni, si configura come il più importante mai realizzato in Europa: ben 75 metri la lunghezza. Ogni preoccupazione iniziale ha subito lasciato il posto alla soddsfazione. L'uscita dal cancella dello stabilimento davanti all'ex caserma è stata perfetta, come fosse stata provata e riprovata. Invece, per tutti, quelle manovre venivano effettuate per la prima volta. Le simulazioni dei giorni scorsi era solo teoriche, ma evidentemente ben studiate e preparate.
Alle 22, in perfetto orario, il via con almeno 200 spettatori sui marciapiedi. Lungo il percorso cittadino (attraverso Viale Cadorna, Viale Toselli, via XX settembre) la folla di curiosi è andata sempre più aumentando e alle 24, quando il convoglio è entrato in territorio di Villa Cortese, ancora una ventina di persone erano là, al seguito, nostante la temperatura scesa a 8 gradi.
In mattinata, l'arrivo ad Albairate, prima tappa. Nei giorni successivi verrà raggiunta Chioggia (si ritiene entro domenica 13 novembre), quindi il trasformatore sarà imbarcato alla volta di Foggia.
Il progetto, del valore di 38 milioni di euro, è stato commissionato da Terna e riguarda, come detto, la fornitura in tutto di otto trasformatori che comporrranno quattro apparati ‘PST’ (Pahse Shiffer Transformer) in grado di regolare i transiti di potenza tra due sistemi ad alta tensione a 400kV. Ogni PST può gestire una potenza complessiva di 1800 MVA, uno dei più grandi realizzati al mondo! Una volta ultimati i lavori, i PST saranno parte integrante della dorsale adraiatica della Rete elettrica nazionale, installati in stazioni elettriche di Foggia e Villanova.
Il prossimo spettacolo, pardon… viaggio, è previsto fra circa un mese. L'ottavo e ultimo nel mese d'aprile 2012.
Tamini, società fondata nel 1916, realtà d'eccellenza, membro di Energy Cluster (Metadistretto della Termoelettromeccanica e di forniture per l’energia, riconosciuto nel 2008 dalla Regione Lombardia come nuovo ed emergente sistema produttivo), è stata definita, durante l'incontro nella sede di Legnano del 7 giugno scorso, dal vice presidente della Regione Lombardia nonché assessore regionale all'Industria, Artigianato, Edilizia e Cooperazione, Andrea Gibelli, “esempio per tutti da seguire”. Il successo dell'azienda, che eleva Legnano ad un livello d'eccelenza nel settore, è dovuto al continuo potenziamento della ricerca e dell'innovazione che hanno permesso al gruppo Tamini di seguire l’evoluzione del mercato, costruire trasformatori di taglia sempre più elevata, ottimizzare il livello qualitativo, incrementare la capacità produttiva e diventare quella “eccellenza d'impresa” che gli viene riconosciuta nel panorama industriale.
IMMAGINI A CURA DI LUIGI FRIGO
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