La sua prima mozione è stata bocciata, ma lo scopo è stato raggiunto. Aprire la discussione concretamente su un argomento d'attualità: il progetto di un palazzetto dello sport.

Dai e ridai, Daniele Berti ha portato in consiglio comunale un dibattito sino a ieri soltanto argomento dei social. Lo ha fatto alla sua maniera. Il leader di Movimento X Legnano si è trasformato in capopopolo X il Palazzetto. Pur di veder approvata la mozione, ha anche accettato il consiglio di modificare la mozione, indicando uno studio di fattibilità al posto di un progetto e allungando i tempi di un anno come termine, non più la fine del 2018 ma quella del 2019. Documento sonoramente bocciato anche da chi siede dalla parte della minoranza. Soltanto Corio (Legnano al Centro) e Grattarola (Movimento 5 Stelle) si sono alleati, anche se quest'ultimo solo in parte, a Berti.

In realtà, l'hanno spiegato l'assessore Alan Rizzi, i capigruppo di Lega (Federico Colombo) e Forza Italia (Letterio Munafò), la maggioranza ha previsto la struttura nel piano quinquennale degli interventi, ma in questo momento preferibile la scelta di "volare bassi", piuttosto che lanciarsi in proclami senza appunto uno studio di fattibilità adeguato all'impegno urbanistico e finanziario.

E' intervenuto anche il sindaco Fratus: "Nessuna contraddizione sull'eventuale progetto e sull'area che, per noi, resta l'ex Caserma, dove noi vorremmo creare la Cittadella dello Sport . Fra 5 anni, se non la faremo, saranno i cittadini a giudicarci. Nel programma c'è e non sarà comunque la mozione di Berti a imporci di farla".

Da Berti la spiegazione della mozione e delle altre che seguiranno già questa sera, mercoledì 29 (fallito il tentativo della maggioranza di spostare più in là nel tempo la loro discussione): "Inutile leggere tante dichiarazioni d'intenti sui giornali – il suo concetto – importante è quanto si decide in consiglio comunale. Io non mi sento un consigliere di minoranza. Io mi sento un consigliere che vuole portare avanti certe idee con tutti. Ma quando mi trovo di fronte a non risposte soprattutto da parte dei colleghi capigruppo mi sento in dovere di sollecitare maggior attenzione su problemi di interesse collettivo. Io resto convinto che tanti di voi vorreste votare a favore, ma siete impediti da ragioni di partito".

Nella serata, approvata la variazione nel bilancio di previsione, che sancisce un avanzo economico 2017 pari a 952mila euro mentre per gli esercizi 2018 e 2019 il saldo risulta in pareggio. Confermate alcune variazioni al piano degli investimenti ed al programma delle opere pubbliche dell’esercizio 2017 prevedendo maggiori interventi per 2.2 milioni di euro con interventi nella riqualificazione delle strade per 1.,9 milioni, spese per progettazioni per 108mila euro, impianto natatorio comunale per 94mila euro, manutenzione cimiteri per 40mila euro e attrezzature ludiche aree a verde per 50mila euro.

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