Il sogno di ogni bambino, quando muove i primi passi nel mondo dello sport, è quello di provare ad essere fin da subito come i grandi campioni. Prendendoli ad esempio, cercando di emularli, sognando di essere a tutti gli effetti come loro. Per questo motivo la festa del minibasket in casa Cerro Maggiore, svoltasi sabato 11 novembre, ha avuto un sapore particolare.

La società biancoblu, infatti, ha deciso di consegnare anche agli atleti più piccoli le repliche delle divise della Prima squadra. Un modo per entrare in simbiosi con i più grandi ed emulare così le gesta di De Tomasi e compagni. Il “Toro”, da vero capitano, insieme a Beretta erano presenti a simboleggiare la prima squadra, mentre i piccoli cestisti si dilettavano sul parquet del PalaOlympia.

«E’ stata una giornata straordinaria – esordisce Maurizia Franchi, responsabile del minibasket in casa Cerro Maggiore – dai più piccoli ai più grandi non vedevano l’ora di indossare le divise della Prima squadra. Dal 2013 ad oggi abbiamo 74 iscritti, sabato pomeriggio abbiamo cercato di coinvolgere non soltanto i nostri iscritti, bensì anche gli altri bambini presenti. E’ stato un modo anche per farci conoscere ai genitori e abbiamo avuto la possibilità di constatare che la pallacanestro a Cerro Maggiore è una tradizione che si tramanda di padre in figlio». Ne è un esempio la famiglia Pessina in cui Maurizio fu presidente, il fratello Roberto uno dei giocatori, ora tocca al piccolo Pietro portare avanti la tradizione di famiglia.

Ora è tempo di scendere in campo con le maglie dei grandi, in attesa del prossimo grande evento. Sabato 16 dicembre, infatti, si terrà la grande festa di Natale; l’occasione per riunire tutte le squadre sotto due colori: il bianco e il blu.