Lezione di marketing al Fermi con Enzo Barbaro della UYBA
Il direttore sportivo e responsabile marketing della società di Busto Arsizio ha raccontato agli studenti la propria esperienza...

Studenti a lezione di marketing con Enzo Barbaro, direttore sportivo Unendo Yamamay Busto Arsizio. Il tradizionale appuntamento con il progetto "Aziende in cattedra", cominciato dall'Istituto Fermi nel 2010 e dedicato agli studenti più grandi, ha visto quindi protagonista un esempio concreto di top manager sportivo di successo, dal punto di vista sportivo, ma soprattutto della comunicazione.
«Quando ho cominciato (11 anni fa, nrd), passeggiando per le vie centro di Busto, mi sono accoryo che nessuno conosceva l'esistenza di una squadra di serie A sul territorio, all'epoca in A2 – ha spiegato Enzo Barbaro –. Abbiamo quindi puntato, prima che sui risultati sportivi, che comunque poi sono arrivati, sul marketng e la comunicazione. Tante società sono scomparse nel giro di pochi anni perchè hanno investito soldi solo nella squadra. Ci tengo a sottolineare che ho sempre lavorato in gruppo con un team di lavoro che ha sviluppato idee e progetti innovativi e che hanno portato ottimi risultati».
La Unendo Yamamay Busto Arsizio di sponsor ne ha diversi, come sono varie le iniziative che ogni domenica vengono proposte ai tifosi presenti al palazzetto. «Il Palayamamay deve essere accogliente, per questo cerchiamo di prenderci cura di ogni aspetto. In 11 anni ci sono stati rinnovamenti impressionanti e siamo riusciti ad ottenere, grazie all'amministrazione, l'uso esclusivo della struttura fino al 2039. Questa gestione ci porterà ad organizzare eventi non solo sportivi, grazie ai quali avremo ulteriori soldi da investire nella squadra». Al Palayamamay sono molteplici i servizi che vi si possono trovare, dall'ampio parcheggio esterno al servizio baby parking, ma anche stand di sponsor e associazioni e un'area hospitality con ingresso direttamente sul campo. «Noi lavoriamo sempre per il futuro – ha puntualizzato ancora il direttore sportivo -: in estate sarà ampliata l'area hospitality, che nelle nostre intenzioni vorremmo si trasformasse in un ristorante dove il tifoso si potrà fermare a mangiare dopo la partita».
Scopo ultimo del lavoro di Barbaro e del suo team è quello di portare spettatori al palazzetto: per questo la società rilancia ogni estate, per tener viva la comunicazione anche quando il campionato è fermo, una campagna abbonamenti con pacchetti diversi a seconda delle esigenze, mentre particolare attenzione viene sempre data al cliente fidelizzato, a chi rinnova ogni stagione. Barbaro li chiama proprio clienti i tifosi, perchè «alla fine siamo una piccola azienda. L'abbiamo studiato il nostro cliente, abbiamo guadagnato la sua stima curando l'evento partita da quando entra al palazzetto a quando esce finita la partita. E' importante, quando si lancia la campagna abbonamenti, lavorare sul senso di appartenenza dei tifosi. E' importante inoltre saperlo intrattenere durante i tempi morti della partita» ha sottolineato Barbaro.
La società di Busto, tra le altre di pallavolo femminile, è quella con più follower. Importante il lavoro svolto attraverso i social network: «Facebook è il nostro principale mezzo di comunicazione oggi, che ha costi bassissimi e un riscontro immediato. In questi anni abbiamo lavorato molto anche con l'hashtag» ha commentato Enzo Barbaro.
Barbaro ha infine analizzato il rapporto che la Unendo Yamamay ha costruito con il mondo della scuola e del sociale. Nelle scuole del territorio ha portato spesso, insieme ad alcune atlete, la propria esperienza, lanciando un concorso per invogliare le giovani generazioni a conoscere la pallavolo e ad andare al palazzetto. Per le associazioni invece, ha dato loro l'opportunità di farsi conoscere durante gli eventi sportivi.
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