A Legnano, come in tutte la Lombardia, le donazioni di sangue sono in netto calo. A confermare il trend negativo Roberto Stevanin, presidente dell'Avis locale.

Per la prima volta, da decenni, la regione ha registrato una diminuzione della raccolta di sangue a fronte dell'aumento di richieste da parte del sistema ospedaliero. A tal proposito Areu (Azienda Regionale Emergenza Urgenza) con Avis ha lanciato un appello, aderendo alla campagna di sensibilizzazione promossa dal Ministero della Salute (leggi qui).

Con agosto alle porte, la situazione diventerà ancora più critica: «Il nostro appello – spiega Domenico Giupponi presidente dell'AVIS regionale – va soprattutto ai donatori: è importante che chi va in vacanza si ricordi di donare prima di partire. Un calo estivo di donazioni è fisiologico, ma quest'anno abbiamo registrato una diminuzione nel primo trimestre dell'anno. Decisamente positivo è l'interesse dimostrato dalle istituzioni che si sono alleate con noi nel formulare quest'appello evidenziando l'importanza di Avis nella raccolta di sangue».  

La necessità di trasfusioni è costante durante tutto l'anno: «Ogni giorno cittadini che necessitano di interventi chirurgici o che sono stati coinvolti in incidenti e in traumi possono aver bisogno di una trasfusione di sangue – commenta Marco Salmoiraghi, direttore sanitario di Areu -. Le unità di emocomponenti devono essere già pronte, preparate e disponibili, nella misura adeguata, e prive di rischi di infezioni emergenti come quella da West Nile Virus».

La raccolta di sangue in Lombardia nel 2014 è di 470.991 a fronte di 479.397 unità del 2013 (-1.75%). Il trend negativo riguarda le raccolte nei centri ospedalieri, mentre la raccolta di sangue intero nelle sedi associative è stata di 164.531 a fronte di 159.881, e ha portato la percentuale regionale di raccolta associativa al 35%. Il numero di donatori, 265.889 nel 2014, è in lieve riduzione a livello regionale, rispetto ai dati del 2013. Nel particolare, a Legnano, da gennaio a giugno 2015 i donatori attivi sono risultati 7459, i nuovi iscritti 27, gli aspiranti donatori sono 79. Dati che confermano il fenomeno generale.

Complici il periodo estivo e la difficoltà per i donatori nell'ottenere permessi di lavoro, anche nella sede legnanese risulta un calo sostanziale: «Quello che abbiamo registrato è un calo generale di donazioni – ha spiegato il presidente Stevanin -. E come in tutte le sedi della Lombardia riscontriamo una netta diminuzione nel periodo estivo. Aderiamo alla campagna di sensibilizzazione e anche noi invitiamo i cittadini a donare il sangue».

Da ricordare che, proprio mercoledì 22 luglio, Avis Legnano ha festeggiato i suoi 80 anni di attività. A tal proposito il presidente Stevanin ha voluto postare un messaggio di ringraziamento sulla pagina facebook dedicata ad Avis Legnano (clicca qui).