Deve versare 3milioni e mezzo di euro a Equitalia, nonostante il Giudice lo abbia assolto dal pagamento, e inscena una protesta davanti alla sede di Busto Arsizio.

A contestare la salatissima multa è Elio Bertoni, canegratese titolare di un lavaggio auto a Legnano, al confine con Villa Cortese. 

L'imprenditore ha appeso alcuni striscioni del "Movimento contro Equitalia"; ai bordi della strada campeggiavano gli slogan:  "italiani reagite" e "Equitalia = Befera. Voi dovete suicidarvi". 

La sua è una battaglia iniziata 10 anni fa: «Equitalia deve ascoltare le mie ragioni, non devo pagare quella cartella da 3,2 milioni di euro – ha raccontato esasperato – C'è  una sentenza del giudice del tribunale di Legnano che mi ha assolto perchè il fatto non sussiste ma non vengo  preso in considerazione; qualche giorno fa la banca ha bloccato lo stipendio di mia figlia che ha un figlio di 7 anni». Sul posto sono intervenuti una volante della Polizia di Stato e una pattuglia dei Carabinieri. Dopo un ora il canegratese ha smontato la protesta che si è svolta senza problemi.