E’ in atto e si sta, ormai, concludendo, il penultimo intervento di sfalcio dell’erba previsto nel cronoprogramma annuale concordato tra l’Amministrazione Comunale di Legnano e AMGA.

«Dopo aver portato a termine la sistemazione delle aree verdi facenti parte delle scuole cittadine di competenza comunale (i lavori sono stati completati prima dell’inizio dell’anno scolastico) – scrive l'ufficio stampa di Amga in una nota – nei giorni scorsi i giardinieri hanno  lavorato per rimettere in ordine la vasta area che circonda il Parco Castello (circa 170 mila metri quadrati). Nella giornata di martedì, invece, i lavori si sono concentrati sull’area di piazza Primo Maggio, che anche quest’anno, come da tradizione, accoglierà le carovane dei giostrai, in vista della “Fiera dei morti”: si è provveduto agli sfalci dell’erba, al decespugliamento e alla pulizia dei cigli stradali, lavoro fondamentale per il decoro e la sicurezza di quell’area che, a breve, sarà interessata dal passaggio di centinaia di persone».

Amga fa inoltre sapere che è stata rasata l’erba, rimesse in ordine le aiuole e potate le siepi anche all’interno del Parco ex Ila, in vista dell’Onomastico della Terra, la manifestazione che si è svolta nei giorni scorsi e che ha visto il parco “vivere” anche di notte. 

Il mese prossimo le aree verdi di Legnano saranno così  interessate dall’ultimo dei 9 sfalci previsti per l’anno in corso: «Nove interventi l’anno equivalgono a uno standard elevato, che permette di assicurare alla città un decoro pressoché costante– spiega l’agronomo che segue i lavori per conto di AMGA– Certo, il meteo è una variabile che va sempre tenuta in considerazione e che è in grado di stravolgere i piani di chi lavora, facendo apparire come esempi di trascuratezza, situazioni che sono, invece, unicamente frutto dell’impossibilità d’intervenire».

Una volta terminati gli sfalci, le squadre di AMGA entreranno nuovamente in azione per la potatura degli arbusti e delle siepi.

Lavori in corso anche sul territorio di Parabiago, dove si stanno completando gli sfalci dell’erba e le manutenzioni delle cosiddette “aiuole di rappresentanza”, quelle che sono poste in punti strategici della città (agli ingressi, ad esempio) e che, proprio in virtù di ciò, sono soggette a interventi più frequenti.