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Il Kenya corre a San Giorgio per un giorno

Per un giorno i ragazzi dell’Atletica Sangiorgese hanno avuto la straordinaria occasione di conoscere alcuni tra i migliori interpreti al mondo della corsa di resistenza keniana....

Pasqua internazionale questo fine settimana a San Giorgio, dove per un giorno i ragazzi dell’ Atletica Sangiorgese hanno avuto la straordinaria occasione di conoscere alcuni trai migliori interpreti al mondo della corsa di resistenza. E così per un giorno la pista del centro sportivo Angelo Alberti ed il Pala Bertelli si sono trasformati in un quartiere di Nairobi ospitando degli straordinari atleti keniani che, in questo periodo, grazie a RUN2GETHER, stanno portando a termine un giro di competizioni internazionali in Italia e Svizzera.

RUN2GETHER è un’associazione non profit austriaca che promuove l’atletica in Kenya come occasione di sviluppo comunitario, gestendo una squadra di maratoneti con criteri equi e solidali ed organizzando percorsi di turismo responsabile basati sulla corsa in Austria ed in Kenya. Gli atleti non hanno la figura classica del manager, si impegnano a devolvere parte degli ingaggi e dei premi vinti alla comunità ,in particolare per sostenere la scuola del villaggio, dove hanno il campo di allenamento (Kiambogo).

In Italia Run2gether è gemellata con AFRICA&SPORT. Gli atleti blu arancio hanno avuto al possibilità di vivere a contatto con questi campioni con l’occasione di scambiarsi idee in pista e fuori, in uno straordinario momento  di confronto. Con Roberta e Beatrice Vignati e Sabrina Alberio, le atleti di livello nazionale sui 3000 siepi della Sangiorgese si sono intrattenuti Daniel Kinyua Wanjiru, fresco di record personale sulla mezza maratona di Praga: 59’.59”, 22 anni, specialista di corse su strada (10km e mezza maratona), che ama allenarsi da solo alle pendici del monte Kenya da dove proviene, Bernard Kiplangat Bett, anche lui fresco di personale, 60’.47”, alla mezza di Praga che nel febbraio scorso si è classificato 21° ai Trials kenyani di Cross di Nairobi, Ngong Race course, da molti considerata come la gara più competitiva al mondo. Accanto a questi due atleti giovani ma già avvezzi alle competizioni internazionali, si sono uniti Gideon Kurgat e Caroline Chrono entrambi al debutto fuori dal loro paese, per la prima volta fuori dal Kenia per fare esperienza. L'atletica ancora può regalare di questi momenti da libro cuore, straordinarie pagine di sport scritte col sudore e la fatica ma anche con la ferma consapevolezza di poter ancora trovare nella regina delle discipline una stupenda isola in cui ancora i sogni possono diventare realtà.

Massimiliano Lini

Valeria Arini
valeria.arini@legnanonews.com
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Pubblicato il 22 Aprile 2014
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