Denunciato il "killer" delle spaccate dei finestrini: è sospettato di aver commesso 100 colpi in soli 20 giorni. Si tratta di un tunisino di 21 anni: abita in centro a Legnano e, dichiarandosi un vandalo compulsivo, ha ammesso di avere distrutto i vetri di 40 auto.

Il giovane è stato sorpreso oggi, venerdì 25 novembre, dalla Polizia di Stato di Legnano che lo ha trovato in possesso di 15 paia di occhiali da sole rubati. 

Il 21enne è stato individuato vicino all'Istituto dell'Acqua grazie all'intervento di una professoressa che, sentendo l'allarme della sua auto, ha subito fermato una volante per segnalare il fuggitivo. Intorno alle 15 infatti, ha spaccato il finestrino dell'ennesima auto facendo scattare l'allarme. L'insegnante, a conoscenza dei 10 casi registrati ieri (giovedì 24 novembre), è subito corsa in strada vedendo il vandalo scappare. 

È da 20 giorni che i poliziotti, con il supporto di carabinieri e l'impegno della Polizia Locale di Legnano, stavano indagando raccogliendo indizi ed effettuando appostamenti. Non avendolo colto in flagranza di reato, i poliziotti hanno potuto denunciarlo solo a piede libero in attesa di poter provare che sia lui l'autore di tutti i 100 colpi. Le spaccate venivano effettuate per lo più vicino alle scuole e in zona Legnanello. Colpiva in maniera seriale e più volte durante la giornata, prediligendo il mattino presto e il tardo pomeriggio.

Il 21enne tunisino, naturalizzato in Italia, avrebbe raccontato ai poliziotti di aver iniziato a spaccare i finestrini dopo aver rubato un martelletto per casi d'emergenza da un treno. "Quando ho preso in mano il martelletto mi è venuto l'impulso di spaccare i finestrini di auto non prestigiose". Il ragazzo, in maniera compulsiva, danneggiava così le auto per rubare monetine e oggetti personali come gli occhiali da sole. 

La madre del 21enne sospettando che il figlio stesse commettendo atti illeciti si è recata in commissariato per chiedere aiuto.  In 8 casi, il ragazzo ha colpito la stessa vittima e in un solo episodio si è ferito con il martelleto lasciando traccie di sangue sull'auto.

Le Forze dell'Ordine continueranno ad indagare sul caso.

In giornata, il sindaco Alberto Centinaio si è così espreso: «Desidero pubblicamente ringraziare la Polizia di Stato per la brillante operazione che ha portato all’individuazione del giovane immigrato responsabile di aver spaccato un numero impressionante di finestrini delle auto parcheggiate in varie zone della città. Episodi che avevano comprensibilmente suscitato allarme tra i legnanesi. A tale risultato si è arrivati grazie anche alla collaborazione con i Carabinieri e la nostra Polizia Locale. E’ attraverso questo intelligente e sistematico lavoro sinergico che è possibile garantire la sicurezza. Un lavoro non sempre adeguatamente conosciuto e apprezzato. Mi auguro che la giustizia faccia ora rapidamente il suo corso per accertare fino in fondo le responsabilità della persona denunciata ed infligga la giusta punizione».