Per un pasto caldo e un tetto sopra la testa (…in carcere) si trasforma in rapinatore

La storia sembra un film thriller, con finale da libro Cuore.

Oggi, giovedì 9 luglio, verso le 13, un uomo di 40 anni è entrato nella Farmacia in Piazza del Popolo con l'intento di farsi consegnare l'intero incasso. 

I dipendenti sono riusciti subito ad allertare il titolare dell'attività, l'ex sindaco Lorenzo Vitali, il quale, vedendo lo stato di agitazione del rapinatore, ha cercato di prendere tempo in attesa dell'arrivo della Polizia di Stato.

Gli agenti arrivati sul posto hanno trovato il 40enne in stato confusionale che continuava a chiedere denaro al dr. Vitali e ai dipendenti: "Si è subito capito che l'uomo era più un uomo disperato che un bandito – ci ha confidato Lorenzo Vitali – e per questo abbiamo cercato di tranquillizzarlo, senza creare tensioni particolari. Il resto l'hanno fatto gli agenti con assoluta professionalità".

L'uomo, condotto negli uffici del Commissariato di via Gilardelli, si è giustificato affermando che da giorni dormiva su una panchina e desiderava avere un posto riparato e un pasto caldo giornaliero. E, così, ha pensato di compiere un gesto illegale per poter essere arrestato e andare in carcere.

Valutata la situazione, il pm  della Procura di Busto Arsizio, dr.ssa Maria Ria, ha ritenuto inesistente il reato. Il disperato, risultato un soggetto conosciuto al Cps cittadino, ha ricevuto accoglienza nel dormitorio Casa S.Giuseppe di Legnano.