Alberto Oldrini, subito dopo la nomina, riceve le congratulazioni dal precedente gran maestro, Romano Colombo. A destra, Felice Pastori, presidente della Tornata

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Mezz'ora dopo la mezzanotte, ecco la fumata bianca al Castello. Il Collegio dei capitani e delle contrade ha il suo nuovo gran maestro: Alberto Oldrini. Una elezione avvenuta per soli 4 voti. La coppia Alberto Oldrini e il suo vice Rino Franchi ha ottenuto 49 preferenze, mentre Riccardo Ciapparelli e Piero Ferrario si sono fermati a 45. Soltanto 13 i voti per Gianfranco Zottino e il suo vice Fabrizio Nicoletti.

Nell'indossare il mantello bianco e il collare, aiutato dal suo predecessore Romano Colombo, il neo gran maestro ha mostrato una evidente commozione: "Sarò il rappresentante di tutti voi – il suo primo commento con accanto il vice Franchi- senza distinzioni e preclusioni nel più ampio spirito di collaborazione e di rispetto".

Il Direttivo sarà composto da Alessandro Bondioli (72 preferenze), Ennio Minervino (60), Massimiliano Roveda (55), Lucio Ballarino (54), Fabio Molla (51), Marco Barlocco (49), Giancarlo Alberti (36), Pippo La Rocca (35). Primo degli esclusi, Stefano Scarazza (34).

Comporranno il Collegio dei probiviri Mietta Favari (62 voti), Vittorio Frascoli (55) e Alberto Romanò (52). I revisori dei conti sono Carlo Barlocco (89 preferenze), Italo Monaci (79), Norberto Albertalli (75).

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