Torna puntuale la sagra di San Bartolomeo, uno degli appuntamenti più attesi dell'estate cantalupese. Quest'anno la festa inizierà venerdì 26, per terminare lunedì 29 con la tradizionale fiera delle merci e del bestiame per le vie del paese.

Le radici della festa corrono indietro nel tempo fino all’inizio dell’Ottocento, quando era costume compiere un pellegrinaggio a Cantalupo per assicurarsi i benefici di San Bartolomeo. Da allora al pellegrinaggio si sono aggiunte ogni anno tradizioni su tradizioni, che hanno reso la sagra un appuntamento unico. Oggi a bancarelle, spettacolo pirotecnico, pasto a base di busecca e tiracca, una nuova tradizione vuole provare a prendere piede: quella della processione domenicale, dalle 7, dalla Parrocchia cerrese fino alla Chiesa della frazione. Una volta arrivati a Cantalupo, alle 8, verrà celebrata la funzione religiosa.

Accanto ai nuovi ingressi, tanti gli eventi previsti, organizzati dal Circolo culturale Il campanile, con il contributo del Comune. Per tutti e quattro i giorin di festa, oltre al luna park, sarà possibile visitare l'esposizione a cura di Veronica Colombo "Verofalsi – Art in progress" alle scuole elementari di via San Bartolomeo, mentre alla Corte Lombarda si potrà ammirare la mostra "30 anni di sagra… e sem sempar chi" a cura del Circolo culturale Il campanile. Ad aprire la festa venerdì 26 ci penseranno le note della Antony Live Music Band che cercheranno di far ballare tutta Cantalupo. La musica sarà protagonista anche sabato 27. A suon di rock'n'roll prenderà il via  "Wolfstock – Mix Edition “Three Tiles”  Are you ready for Rock ‘n’ Roll". Domenica 28, divertimento garantito per grandi e piccini. Nel pomeriggio intrattenimento per i bambini, mentre in serata premiazione della 21esima edizione del concorso letterario dialettale Campanile d’oro. A seguire "Piazza grande", un concerto omaggio a Lucio Dalla con Stefano Fucili. Lunedì 29 a farla da padrone sarà la tradizionale fiera ma non mancherà l'intrattenimento pomeridiano per i bimbi. In serata sarà la volta della grande chiusura con lo spettacolo folkloristico Griot, musiche e danze dal Senegal in collaborazione con l’associazione Sesto Sole e grande spettacolo di fuochi d’artificio.