Per S.Martino, il Palio 2016 deve essere un palio da vivere da protagonisti. Dopo l'ufficializzazione del ritorno di Andrea Mari, fantino con il quale De Pascali aveva esordito nel 2010, e dell'ingaggio del purosangue "targato" Valter Pusceddu, trionfatore in tutta la stagione, compreso il Palio di Asti, il capitano biancoblu al settimo anno di reggenza ne è convinto.

"Il prossimo sarà per tutti noi un Palio dettato da motivazioni forti – spiega De Pascali-. Non solo la contrada, con il sottoscritto in testa, è animata da un profondo desiderio di rivincita , ma anche Andrea e Valter, sposando il nostro progetto lo hanno fatto con grande convinzione e indubbia professionalità".

La costruzione del Palio 2016 di S.Martino ha avuto un punto di partenza diverso dal solito: non più il fantino come elemento principale, ma il cavallo: "Il punto di riferimento, già nel giugno scorso – afferma De Pascali – è stato subito il purosangue di Pusceddu. Poi abbiamo puntato sull'accoppiata con Andrea. Ci sembrava giusto ricomporre un binomio perfetto per la nostra corsa. Riusciti nell'intento, oggi, insieme all'addetto sportivo, Maurizio Morelli, mi ritengo assolutamente soddisfatto".

"Una soddisfazione – spiega ancora De Pascali – dettata dal fatto che Mari accettando di montare per la nostra contrada si è caricato di una grossa responsabilità, prendendosi anche la gestione diretta della corsa. Andrea è il personaggio giusto per garantire rapporti ideali con l'ambiente, specie adesso che possiamo usufruire anche della collaborazione di Cianchino".

Da rivale ad alleato. Valter Pusceddu sbarca in via dei Mille, dopo i fatti del 2013. Come sarà accolto? "Il passato non conta – commenta il capitano -, siamo concentrati sul Palio 2016 e Il suo cavallo è il numero uno. Portalo in stalla era un dovere, vincendo la concorrenza di quasi tutte le altre contrade, basando l'azione di convincimento sulle comuni motivazioni di forte rivincita rispetto ai Palii passati". 

Nonostante tutto, De Pascali sposa comunque un profilo discreto: "Testa bassa e lavoriamo con massimo impegno – il suo motto -. Con Mari e i ragazzi della stalla, abbiamo davanti un anno intenso per prepararci al meglio. Oggi, dopo sei anni da capitano penso che sia io che Andrea siamo pronti per fare bene a Legnano".

In merito alle vita di contrada, De Pascali dichiara "E' stato commesso qualche errore di valutazione, come capita quando si ha la responsabilità di dover gestire tante persone. Questo ci indurrà a maggiori aperture al dialogo e al confronto. Ci avviamo verso un anno troppo importante per non essere disponibili e collaborativi, anche per porre basi solide per il futuro dei colori bianco blu. Volevo ringraziare il mio gran priore Paolo Bo e la castellana Sharon Dentali, oltre alla gran dama Gigo Colombo Bolla ed allo scudiero Francesco Nicolini e tutti i consiglieri che con molta pazienza mi stanno supportando. Grazie di cuore ai componenti del gruppo stalla dello scorso anno Gigi, Billy, Roby, Valeria, Jhonny, Teo, Ale, Renato,Luchino e Paky, Elena".