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Dal PD un invito chiaro: “Quaglia e Colombo uscite dalla maggioranza!”

Consiglio comunale tranquillo, ma alla fine ecco l'affonto dei democratici nei confronti dei due consiglieri...

Consiglio comunale ricco di argomenti e con il clou politico alla fine, quando erano le 0,40 di oggi, mercoledì 29. E' stato proprio l'ultimo… arrivato, Salvatore Verdoliva (PD) a lanciare un invito che ha avuto l'effetto di svegliare l'ormai assonnata platea. Eravamo in tema di pari opportunità e della mozione sollevata da Tiziana Colombo, per il rispetto della legge circa le nomine degli assessori.

Verdoliva è andato diretto alla questione politica: "Noi votiamo contro questa mozione perchè la nomina è un compito che compete al sindaco e quindi la mozione è come se non esistesse. Nello stesso tempo, invito Quaglia e Colombo a uscire dalla loro incoerenza, formate un vostro gruppo. Loro non stanno seguendo la linea del partito, anzichè partecipare fanno ostruzione. Da due anni e mezzo stanno facendo opposizione, mascherata da una falsa appartenenza alla maggioranza".

La mozione è stata poi ritirata e verrà ripresentata, formulata in maniera diversa.

Durante la serata, se proprio vogliamo, ci ha pensato il "solito" Luciano Guidi (NCD), ormai diventato l'agitatore  per antonomasia della opposizione. Ecco alcuni argomenti.

TEATRO – Il rinnovato Teatro Legnano non aprirà per Expo e per Riccardo Olgiati (M5S) sarà "una importante occasione persa". Le motivazioni indicate dall'assessore Cusumano (citate soprattutto sopravvenute disposizioni legislative e nornative, ma anche modifiche necessarie all'impiantistica, rimozioni di amianto, demolizioni varie e altro ancora) non hanno soddisfatto il consigliere firmatario dell'interrogazione.

GIUDICE DI PACE – I termini della procedura che consente agli enti locali di richiedere al Ministero della Giustizia il ripristino dell'ufficio del Giudice di pace, posto sul loro territorio e del quale è prevista la soppressione con piena disponibilità a sostenerne i costi sono stati prorogati al 31 luglio prossimo. Legnano, in passato, non se l'è sentita di sostenere da solo i costi della sua gestione. I Comuni consortili, infatti, l'hanno lasciato solo sul problema. Guidi (NCD) e Marazzini (Sinistra Legnanese) in coro hanno rilevato lo scarso peso della politica legnanese sul territorio, invitando l'apertura di un tavolo di confronto con i capogruppo. Possibilità non esclusa dal sindaco Centinaio.

TRIBUNALE – Che fine farà l'immobile dell'ex Tribunale? Ancora non si è capito. Il vice sindaco Luminari ha indicato diverse ipotesi, ma senza un progetto concreto. Uffici comunali, accoglienza di delegazioni straniere per Expo, locali per il dopo-Expo. Tutte possibilità che hanno di nuovo sollevato la critica di Guidi (NCD). "Più concretezza e piedi per terra nel fornire certe risposte!", il suo appello alla Giunta.

TRASPORTO PUBBLICO LOCALE – Per i prossimi sei anni il Comune punta a un servizio più razionalizzato, efficiente e sostenibile, con due livelli gerarchici delle linee: quelle con orario cadenziato e corse di rinforzo scolastiche. Inoltre, nell'atto di indirizzo sono stati indicati una maggiore efficienza dei mezzi, modalità innovative di informazione all’utenza e pagamento del biglietto, ma anche il servizio a chiamata. La spesa da porre a base di gara è pari a un milione e 274mila euro all'anno.

La seduta, in assenza del presidente Michele Ferrazzano (PD), è stata presieduta da Daniela Colombo (NCD). In qualche occasione ha dimenticato la campanella, non la fermezza e la decisionalità alla… Boldrini. Promossa.

Marco Tajè
direttore@legnanonews.com
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Pubblicato il 29 Aprile 2015
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