Riceviamo e pubblichiamo il resoconto della giornata del 9 giugno dove, a Sanremo, un atleta del gruppo "Sbandieratori e Musici di Legnano" si è classificato a podio nella fase preliminare di singolo tradizionale,  fase che serve per scremare i 30 atleti di cui solo i primi dodici accedono alle fasi finali di settembre della XXXII Parata Nazionale della Bandiera. La gara si è svolta domenica  (IM) mentre le fanali  saranno il 6-7-8 settembre sempre a Sanremo. 

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Sanremo, 9 giugno 2013.

In questa fase preliminare sono 28 atleti a contendersi l'agognata finale della specialità di singolo tradizionale, solo 13 riusciranno ad accedervi. fase che serve per scremare i 30 atleti di cui solo i primi dodici accedono alle fasi finali di settembre. La gara si è svolta ieri a Sanremo (IM) mentre le fanali (XXXII Parata Nazionale della Bandiera) saranno il 6-7-8 settembre sempre a Sanremo 

Per Legnano scendono in campo Amerigo Tomeo, (nella foto in alto) ormai esperto dei campi di gara, e Sonia Torgano (nella foto sotto), al suo debutto nazionale. La tensione è altissima, ma fortunatamente non è molto il tempo che dobbiamo aspettare per assistere all'esibizione del nostro Campione. Amerigo varca la soglia del quadrato di gara per secondo: una posizione difficile, per certi versi svantaggiosa. 

I giudici sono pronti. Fischio di inizio. Amerigo comincia già a brillare dai primi secondi. Conclude un esercizio perfetto, senza penalità. La gioia è tanta, tantissima, negli occhi dei ragazzi di Legnano, un orgoglio che pervade tutti e un senso di appartenenza immenso. 

Terminata l'esibizione l'attesa si fa via via più snervante; per vedere Sonia in campo, infatti, dobbiamo aspettare fino al ventiseiesimo esercizio. 

Vale la pena spendere qualche parola, anche se le parole non sono mai abbastanza, per questi due ragazzi. Amerigo, ora 18enne, ha la carica e la grinta che solo un campione può dire di avere. Un'eleganza che, acquistata gara dopo gara, fa sembrare semplicissimo un esercizio estremamente complesso. È l'esempio di quel talento innato che, alimentato dal sacrificio e dall'allenamento, regala infinite soddisfazioni. E, a proposito di sacrificio ed allenamento, è il caso di parlare di Sonia. Quest'anno è alla sua prima gara nazionale e si è conquistata questo onore lottando, credendo e vincendo tutti gli ostacoli che si sono posti fra lei e il suo obiettivo. La prova che la passione, quando vera e sentita, può portare ovunque. Entrambi allenati e cresciuti agonisticamente dal responsabile sbandieratori e singolista uscente Simone Di Blasi possono dire di essere il vanto e l'orgoglio del Gruppo di Legnano. 

Ma torniamo alla gara. È arrivato il momento di Sonia, che entra in campo con gli occhi lucidi, ma lucidi di grinta, non di paura. La pressione non esita a farsi sentire e, dopo 3.10 minuti di esibizione, durante la quale il Gruppo urla tutto il suo sostegno, la nuova singolista conclude il suo primo esercizio nazionale a testa alta, anzi, altissima.

Dopo circa mezz'ora, arriva il momento tanto atteso: la classifica è pronta. 

Purtroppo Sonia non riesce ad entrare tra i tredici finalisti, ma c'è una consapevolezza nel cuore e nella mente di tutti i ragazzi di Legnano: il suo è solo l'inizio di un grande percorso che sarà sicuramente costellato di soddisfazioni.

Terminata la lettura di coloro che non sono riusciti ad accedere alla finale, è il momento dei tredici singolisti che rivedremo a settembre. 

Dobbiamo aspettare un po' per sentire al microfono il nome di Amerigo. 13, 12, 11, 10 … l'ansia aumenta … 6, 5, 4… 3! Amerigo si conquista il terzo posto sul podio nazionale! L'emozione è immensa, quasi indescrivibile. L'abbraccio fra Amerigo e il suo allenatore Simone racchiude tutto il sogno, tutta l'attesa, tutti gli sforzi e tutta la fatica.

Allora le parole davvero non bastano e resta solo una cosa da dire: ringraziare i due ragazzi che hanno portato in alto i colori di Legnano.

Grazie Ame, grazie Ponga, quello che conta è solo una cosa: testa e cuore. E voi ne avere da vendere.

Credere. Luctari. Vincere.