A Lainate, la linea z612 Movibus che collega Legnano e Arese solleva proteste: causa principale, le fermate previste dalla corsa dopo i lavori per riqualificare il centro storico.

Questi sono iniziati a marzo 2016, quasi un anno fa. Con il susseguirsi delle fasi, sono state istituite fermate provvisorie, ma quelle prima in uso non sono più state ripristinate al termine dei lavori. Causati in questo modo notevoli disagi agli utenti: tre fermate per questa linea in direzione Legnano in tutta la città (nella mappa contrassegnate con una stella), di cui le due utilizzate dagli studenti sono poste a circa 200 metri l’una dall’altra, rispettivamente nelle vie Clerici e Gorizia, mentre la terza si trova all’uscita dell’autostrada, lasciando l’intera zona oltre al canale Villoresi non servita. Nessun provvedimento è stato preso per garantire ulteriori fermate per la linea z612, nonostante le sollecitazioni da parte degli utenti in Comune.

A questo proposito, Angela Cogliati e Giovanna Favini, i cui figli usufruiscono di questa linea da qualche anno per andare a scuola, hanno raccontato i loro disagi. Cambiamenti di questo tipo creano infatti problemi per chi, come questi ragazzi, ha compiuto una scelta scolastica basandosi su un servizio prima esistente. «Noi abitiamo a qualche km dalle fermate, e tutte le mattine mio figlio deve uscire in bici molto presto – spiega Favini –. Con la precedente soluzione non avevamo certo una fermata sotto casa, ma non è questo che pretendiamo: semplicemente, non dover attraversare tutta la città». Le fermate, del resto, non mancano, ma semplicemente non sono comprese nel percorso di questa linea. Non si chiede quindi di costruirne di nuove, ma di modificare, anche di poco, l'itinerario per venire incontro agli utenti. «Avevo scritto al Comune già tre anni fa – continua Cogliati – per un chiarimento sulle fermate, dal momento che il pullman passava per alcune solo all’andata, escludendo già allora una parte di città al ritorno. In quel caso non ho nemmeno ottenuto risposta. Da settembre dell’anno scorso invece ho avuto una corrispondenza per mail con il sindaco Alberto Landonio, ma non si è risolto nulla. Quindi perché fare un collegamento fino al Centro di Arese se poi i ragazzi che vanno a scuola sono tanto svantaggiati?».

E’ stato infatti chiesto se fosse possibile ripristinare le fermate oltre il canale Villoresi, o istituirne di nuove se questa prima opzione non fosse realizzabile. La risposta rassicurava su una prima proposta da sottoporre alla Città Metropolitana. Proposta che, a quanto sembra, non ha ricevuto attenzione: dopo un mese da questo scambio, a novembre, Cogliati ha ricontattato il sindaco per essere informata su un eventuale esame della tematica da parte della Città Metropolitana. "Non ha ancora risposto e in tal senso provvederemo a sollecitare” recita la mail del sindaco, ma a oggi nulla è cambiato. «Non chiediamo nulla di nuovo: solo sistemare quello che c’è per rendere il trasporto meno problematico, soprattutto per gli studenti» concludono Cogliati e Favini.

Federica Kulka