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Invasioni di cimici nell’Alto Milanese: i consigli dell’Asl

Segnalazioni sono arrivate da tutta la zona...

Nascoste tra gli angoli di casa o nel giardino, le cimici sembrano aver invaso la zona allarmando i cittadini, ma la Asl Milano1 tranquillizza: «La cimice può diventare fastidiosa quando entra all'interno di luoghi abitati, ma non è nociva né per l’uomo né per gli animali, non punge non trasmette malattie».

È bastato un post sulla pagina facebook "Sei di Parababiago se…" per scatenare una serie di commenti, sulla consistente presenza di questi insetti. Il Comune di Parabiago ha poi divulgato una scheda per informare i cittadini e un modulo per effettuare segnalazioni.

Da noi interpellato, il dipartimento di prevenzione medica Asl Milano1, attraverso il dottor Francesco Cavone conferma che «in questo periodo sono giunte diverse segnalazioni per la presenza di un considerevole numero di cimici» e spiega che «da quanto visionato si ha la certezza che appartengano  ad un gruppo di insetti della famiglia dei Rincoti, insetti di interesse agrario, che non arrecano fastidio alla popolazione senza essere nocivi alla salute dell'uomo e degli animali». 

L'insetto, (Halyomorpha halys, Nezara viridula, Palomena prasina, Leptoglossus occidentalis), sembra sia maggiormente avvistato  nelle frazioni di Villastanza, Villapia e San Lorenzo. Alcune segnalazioni sono pervenute anche da Canegrate, Nerviano e nelle zone limitrofe di Legnano come quelle in prossimità del Parco Altomilanese.

Le cimici verdi (da giardino) sono insetti parassiti che attaccano solitamente le piante dell’orto e del giardino. La causa della proliferazione di questi insetti, come ha precisato anche l'ufficio ambiente del Comune di Legnano, è legata al clima: dopo la torrida estate, l'autunno si presenta ancora mite e sono condizioni ideali per la sopravvivenza e moltiplicazione dell'eterottero, poco amato anche per il cattivo odore che sprigiona quando "disturbato".

«Questi insetti – spiega ancora il dottor Cavone – sono dotati di ali con le quali compiono brevi e pesanti voli  rumorosi. Sono caratterizzati dal cattivo odore che emettono per difendersi quando si sentono minacciati o vengono schiacciati e sono attive durante la bella stagione, dalla primavera all’autunno. Non è possibile prevenire l’arrivo delle cimici, perché non esistono condizioni dell’ambiente o delle piante che le favoriscano particolarmente».

Il consiglio è quello di utilizzare metodi naturali per impedire l'ingresso in casa di questi insetti,   posizionando zanzariere e sigillando crepe o fessure. Per eliminare gli ospiti indesiderati, utilizzare strumenti di pulizia per la casa che emettono vapore per prima stanarle e poi raccoglierle con l'aspirapolvere. Le cimici raccolte vanno eliminate immediatamente.

«Quando si notano molti esemplari si può irrorare sulle piante un insetticida chimico o a base piretro naturale – dichiara il dottor Cavone -. Si fa presente che l'ASL non ha, in materia, compiti di imposizione ma solo di indirizzo rimanendo a carico degli aventi titolo la responsabilità sulla corretta esecuzione degli interventi di disinfestazione ovvero sulle cautele da adottare a “tutela delle persone e delle cose”, sull’utilizzo di prodotti registrati dal Ministero della Salute e sul rispetto scrupoloso delle istruzioni, delle precauzioni e delle avvertenze riportate sulle schede di sicurezza, tecniche e sulle etichette dei prodotti utilizzati».

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
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Pubblicato il 06 Ottobre 2015
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