Un legnanese responsabile alla BPM di Legnano: il dr. Mauro Mezzanzanica, al centro della foto, è il direttore della sede cittadina della Banca Popolare di Milano, inaugurata dopo un totale e moderno rinnovamento

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"Siamo una banca sana, che chiede di lavorare. A Legnano, siamo più vivi che mai. Abbiamo la dimensione per reggere qualsiasi situazione di difficoltà. Noi non chiudiamo le porte al credito, anzi!".

Così, il dr. Mauro Mezzanzanica ("un legnanese alla direzione della BPM di Legnano", per usare la definizione del dr. Iacopo De Fracisco, responsabile mercato BPM) ha chiuso la presentazione della nuova sede dell'istituto di credito nella storica "culla" della Banca di Legnano. Una inaugurazione in grande stile della rinnovata agenzia 1201, con ospiti d'onore il dr. Giuseppe Castagna consigliere delegato di BPM, il sindaco di Legnano Alberto Centinaio e mons. Angelo Cairati, prevosto di Legnano. In prima fila, tra gli altri, il comm. Luigi Caironi, past presidente della Famiglia Legnanese e storico dirigente della Banca di Legnano. La coreografica presenza di figuranti del Palio ha poi offerto la sensazione di una convinta partecipazione all'evento della città, attraverso la sua migliore espressione storico-culturale.

Costruita negli anni Settanta, nello stesso luogo dove a fine '800 era stata edificata la vecchia sede, nel 2013 la filiale è diventata il più importante polo creditizio del Gruppo BPM dell'Alto Milanese, punto di riferimento del distretto Ovest. Qui lavorano circa 900 persone al servizio di oltre 200mila clienti tra privati e realtà imprenditoriali. Le masse totali di depositi e finanziamenti toccano i 10 miliardi di euro.

"La ristrutturazione della filiale durata oltre 5 mesi – ha affermato il dr. Castagna – rientra nell'attività di razionalizzazione delle strutture di rete prevista dal Piano industriale 2014-26/18 che coinvolge numerose altre hub. Il progetto interamente elaborato da professionisti interni di BPM, si pone l'obiettivo di migliorare l'immagine della Banca e la gestione degli spazi, prestando attenzione all'ambiente e al benessere dei propri stakehokder. Il vero lavoro di una banca è fare credito. Una banca vive, se prospera il territorio. BPM è pronta a investire per accompagnare le famiglie, gli imprenditori a realizzare i propri sogni, i propri progetti".

Nella ristrutturazione, sono state effettuate azioni volte al riordino e alla riorganizzazione degli archivi, all'installazione di nuovi impianti elettrici e di climatizzazione con tecnologie avanzate e criteri di risparmio energetico, all'introduzione di una nuova segnaletica e comunicazione a led che migliorano e rendono più intuitiva per la clientela l'identificazione delle aree dedicate ai diversi servizi, alla scelta di arredi ergonomici e materiali naturali prodotti da aziende certificate che rendono l'ambiente più confortevole. Infine, è stato effettuato un intervento di recupero e valorizzazione dell'elemento di maggior pregio della filiale: il pavimento a mosaico.

"Ammiro un rinnovamento positivo nel segno, mi auguro ma sarà senz'altro così, della continuità perchè la città continua a immaginare la BPM con le radici profonde della Banca di Legnano", il commento del sindaco di Legnano, Alberto Centinaio, mentre il prevosto mons. Angelo Cairati ha fatto appello a "comportamenti che rispettino sempre un corretto uso del danaro, al senso di una gratuità da intendere come intenzione di far bene le cose e di rendere la banca un luogo affidabile perchè questo è quanto vorrebbe la gente".

marco tajé

Immagini di luigi frigo