Scatta il coprifuoco per tre attività del centro città. Il sindaco Alberto Centinaio ha firmato un’ordinanza contingibile ed urgente che impone la chiusura anticipata di tre attività economiche alle 20 fino al 31 ottobre dell’anno in corso. L'intento, da parte del primo cittadino è quello di salvaguardare la sicurezza.

Il provvedimento è stato emesso a carico dei tre gestori stranieri di altrettanti esercizi situati in via Alberto da Giussano, due di natura commerciale e un phone center.

L’ordinanza è il risultato di una serie di controlli effettuati da parte delle varie forze dell’ordine nei confronti di una situazione critica rilevata tra via Alberto da Giussano e Piazza Mocchetti, zona in cui si sono verificati fenomeni di degrado urbano, quali il consumo di bevande alcoliche da parte di persone già in stato di ubriachezza, piccolo spaccio di sostanze stupefacenti, abbandono di rifiuti e schiamazzi, nonché presenza di persone con precedenti penali.

«Questo provvedimento conferma l’attenzione dell’Amministrazione comunale al tema della sicurezza in città – commenta il Sindaco Centinaio, che ha tenuto per sé la delega alla Polizia Locale –. Stiamo mettendo in campo tutto quanto è di nostra competenza per migliorare la qualità della vita dei legnanesi, che hanno il diritto di vivere nella massima tranquillità. Rinnovo perciò l’invito affinché ciascuno dia il proprio contributo comunicando alle forze dell’ordine tutto ciò che ritiene degno di segnalazione».

Un'azione, quella attuata dal primo cittadino che si aggiunge all'estensione in città del divieto di vendita di bevande alcoliche da asporto applicata sia alla zona Cantoni che nelle tre micro aree comprese tra il centro e l'Oltrestazione (leggi qui).