Riceviamo e pubblichiamo

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Gli aderenti al Comitato No Biogas prendono atto che le istituzioni legnanesi non intendono aprire un vero confronto con i cittadini e le Associazioni che chiedono trasparenza e partecipazione sul progetto dell’impianto di produzione di biogas a partire dalla componente “umido” della raccolta differenziata da realizzare in Via Novara.

Non ha infatti avuto riscontro nessuna delle richieste avanzate:

-i cittadini residenti nei quartieri San Paolo e Mazzafame, non sono stati coinvolti nel processo decisionale, nonostante la richiesta avanzata oltre un anno fa in quanto portatori di interessi data la vicinanza all’area interessata

-nel corso dell’Assemblea presso la Consulta 1 per l’illustrazione delle proposte di revisione del PGT in merito al consumo di suolo, l’assessore Ferrè ha ribadito che il progetto non può essere messo in discussione

-la Consulta 1, sollecitata ad aprire un vero dibattito nel quartiere, ha invece organizzato un’assemblea “passerella” tutta istituzionale senza lasciare alcuno spazio reale alle ragioni di chi solleva obiezioni al progetto.

Avremmo auspicato che di fronte alle problematiche, tutte documentate, sollevate dai cittadini, si sospendesse l’iter di approvazione e si iniziasse un vero confronto e approfondimento anche tecnico-scientifico sulle finalità, i costi in termini di consumo delle risorse, le ricadute ambientali e sanitarie e le prospettive future del progetto.

Così non è stato.

Per queste ragioni decliniamo l’invito “postumo” a partecipare all’Assemblea di venerdì 12 promossa dalla Consulta territoriale 1 Oltrestazione.

                                                                                      Comitato No biogas via Novara