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Anpi: a Mazzafame, ricordata la Resistenza legnanese

- L'episodio nel racconto di Restelli e Pasquetto - Il discorso del presidente Luigi Botta

Mantenere viva la memoria storica, anche attraverso il contributo dei giovani. Così, stamane, la sezione legnanese Anpi ha voluto rinnovare una tra le cerimonie più sentite nell'Oltrestazione, per commemorare un episodio della Resistenza alla cascina Mazzafame, quando nel giugno 1944 un gruppo di partigiani venne circondato dalle milizie nazi-fasciste.

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Anpi: ricorrenza Mazzafame 2015 4 di 10

"Oggi – ha ricordato Luigi Botta presidente Anpi – non vogliamo limitarci a ricordare fatti e persone, ma vogliamo soffermarci sui valori morali ed ideali delle scelte che queste persone hanno fatto rischiando la vita. Sono i valori della libertà, della democrazia, dell’equità sociale, della solidarietà, della pace. Sono le basi fondanti della nostra Repubblica democratica e della nostra Costituzione, nate dalla Lotta di liberazione dal nazi-fascismo e dalla Resistenza".

"Questi valori, talora calpestati, talora dimenticati – ha spiegato Botta – sono simili a quelle radici che non gelano e che saranno gli alberi del domani. Che l’albero della libertà, della giustizia sociale, della solidarietà e della pace cresca frondoso sulla nostra Italia". Qui il suo intervento completo

Umberto Silvestri, assessore in rappresentanza della amministrazione comunale, ha ricordato da parte sua il pericolo continuo di un revisionismo storico e la facilità eccessiva nell'emarginare i più fragili, i più deboli, i più indifesi: "Facciamo piuttosto nostro il pensiero dei nostri Padri Fondatori della Costituzione – il suo appello – la migliore del mondo, perchè espressione di diritti e doveri, non di divieti. Facciamo nostro l'impegno comune per una Paese ospitale, pacifico e libero. Non dimentichiamo i partigiani esempio di solidarietà, libertà e giustizia".

Assolutamente originale il consueto intervento dei giovani studenti delle scuole Dante Alighieri, sempre presenti con i loro docenti alla manifestazione. La lettura di alcuni pensieri da parte di Irene Bertazzi, Jacopo Trapani, Denise Bissaro e Maria Stella Riboni è stata alternata al lancio di piccoli aeroplanini di carta che ha sorpreso ed emozionato i presenti.

Marco Tajè
direttore@legnanonews.com
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Pubblicato il 07 Giugno 2015
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