(m.t.) – Per il terzo anno consecutivo, la comunità locale ha avviato una scuola per la in lingua albanese, con un numero crescente di partecipanti. 

Al sabato pomeriggio, sono previste anche lezioni di storia e geografia dell'Albania. In più da quest'anno vengono proposti film educativi o documentari con video proiettore. Le classi in tutto sono tre, seguendo l'età degli studenti con tre insegnanti  laureati ed avendo esperienza nel settore educativo in Albania, nonostante qui in Italiana facciano altri lavori.

"Alcuni di loro – ci spiega Alex Vulaj, portavoce della comunità –  saranno protagonisti questa domenica in piazza perché riceveranno la cittadinanza onoraria con tanti altri bambini dei diversi paesi di provenienza. Dico alcuni perché tanti hanno già la cittadinanza a tutti gli effetti essendo i loro genitori residenti da vent'anni e oltre in Italia. Secondo il  "Shqiptari i Italise" (l'Albanese d'Italia) giornale della nostra comunità con sede a Roma, circa 60 mila albanesi hanno giurato davanti alla bandiera del tricolore, dati ovviamente ricavati dall'Istat.  A ricevere quella onoraria quindi, domenica, sarebbero più di cento, solo di nazionalità albanese,  che avrebbero aderito a questa bella iniziativa promossa dal Comune di Legnano". 

"Ci auguriamo che dall'anno prossimo – la speranza dell'amico albanese – ci sia più coinvolgimento particolarmente con le scuole dove l'inclusione e l'integrazione sono realtà vissute giorno per giorno.  Quando mi capita di vedere insieme le nuove generazioni in una armonia che supera anche i più minimi  pregiudizi che ci possono essere, diventa un esempio ed una strada da percorrere per noi tutti, tracciata da loro in primis. Nella speranza che la legge "ius soli" venga cambiata,  ci godiamo questa festa comunale e del volontariato insieme anche alle nostre autorità consolari,  che ci hanno confermato la loro presenza per questo evento".