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Elezioni, ecco come ha votato il Legnanese alla Camera

Ovunque nel Legnanese in vetta il centrodestra - Seconda piazza "contesa", a seconda dei Comuni, tra M5S e centrosinistra

Archiviato l'election day, adesso l'Italia deve confrontarsi con i risultati delle urne. Il loro arrivo non sarà immediato: lo spoglio per le regionali, che in Lombardia vedono favorito secondo i sondaggisti Attilio Fontana, inizierà alle 14.00, mentre per le politiche il nuovo sistema elettorale impone ben più di un calcolo perchè si possa effettivamente "costruire" il Parlamento della XVIII Legislatura.

In attesa di vedere come i voti ottenuti nei singoli collegi, uninominali e plurinominali, si trasformeranno effettivamente in seggi, vediamo come ha votato il Legnanese alla Camera

A Busto Garolfo i potenziali elettori erano 10.953: hanno votato in 8.376, con un'affluenza finale pari al 76,47%. Le schede non valide sono state 229, di cui 98 schede bianche.
La coalizione di centrodestra ha ottenuto 3.944 voti (48,41%), di cui 68 alla sola candidata: 2.456 per la Lega (30,91%), 1.046 per Forza Italia (13,16%), 313 per Fratelli d'Italia con Giorgia Meloni (3,94%) e 61 per Noi con l'Italia – UDC (0,76%). A conquistare la seconda piazza il Movimento 5 stelle: 1967 i voti per i pentastellati (24,14%). A seguire la coalizione di centrosinistra, che ottenuto 1.815 voti (22,27%), di cui 50 al solo candidato. Di questi, 1.504 al PD (18.93%), 198 a +Europa (2,49%), 40 a Italia Europa Insieme (0,5%) e 23 a Civica Popolare Lorenzin (0,28%).
Percentuali di distacco nettamente più alte per Liberi e Uguali (198 voti, pari al 2,31%), Casapound Italia (106 voti, pari al 1,2%), Potere al Popolo (59 voti, pari allo 0,74%), 10 volte meglio (28 voti, pari allo 0,34%), Il Popolo della Famiglia (28 voti, pari allo 0,34%) e Partito Repubblicano Italiano – ALA (9 voti, pari allo 0,11%).

A Canegrate gli aventi diritto al voto erano 9.841, 7.347 dei quali hanno effettivamente votato, con un'affluenza del 74,65%. Le schede non valide sono state 188, di cui 84 bianche; 15 le schede contestat.
Nel paese guidato da Roberto Colombo ha trionfato la coalizione di centrodestra, con 3.206 voti (44,87%), di cui 51 al solo candidato: 1.897 voti per la Lega (27,14%), 917 per Forza Italia (13,12%), 261 per Fratelli d'Italia con Giorgia Meloni (3,73%) e 80 per Noi con l'Italia – UDC (1,14%). Il Movimento 5 Stelle, invece, ha portato a casa 1.827 voti (26,20%). 1.671 i voti per la coalizione di centrosinistra (23,39%), di cui 31 alla sola candidata, dati da 1.437 voti per il PD (20.56%), 149 per +Europa (2,13%), 28 per Civica Popolare Lorenzin (0.40%) e 26 per Italia Europa Insieme (0.37%).
A seguire, Liberi e Uguali (207 voti, pari al 2.96%), Casapound Italia (85 voti, pari all'1.18%), Potere al Popolo (47 voti, pari allo 0.67%), Il Popolo della Famiglia (19 voti, pari allo 0,32%), 10 volte meglio (16 voti, 0,22%) e Partito Repubblicano Italiano – ALA (2 voti, pari allo 0,02%).

A Cerro Maggiore gli elettori erano 11.735, 8.991 dei quali hanno effettivamente votato, con un'affluenza del 76,61%: 253 le schede non valide, con 119 schede bianche. 
In testa alla classifica anche qui il centrodestra, con 4.144 voti (47,42%), di cui 91 al solo candidato: 2.561 voti per la Lega (30.06%), 1.130 per Forza Italia (13.26%), 306 per Fratelli d'Italia con Giorgia Meloni (3.59%) e 56 per Noi con l'Italia – UDC (0,65%). Alle spalle della destra il Movimento 5 Stelle con 2.196 voti (25.13%), e la coalizione di centrosinistra con 1.979 voti (22.64%), di cui 31 alla sola candidata: 1.671 al PD (19.61%), 211 a +Europa (2.47%), 38 a Civica Popolare Lorenzin (0.44%) e 28 a Italia Europa Insieme (0,32%).
A seguire Liberi e Uguali (169 voti, pari all'1,93%), Casapound Italia (98 voti, pari all'1,12%), Potere al Popolo (64 voti, pari allo 0,73%), Il Popolo della Famiglia (55 voti, pari allo 0,62%), 10 volte meglio (24 voti, pari allo 0,27%) e Partito Repubblicano Italiano – ALA (9 voti, pari allo 0,10%).

Parabiago gli elettori erano 21.350, 16.166 dei quali hanno effettivamente votato, con un'affluenza parti al 75,71%; 410 le schede non valide, 162 delle quali bianche.
Anche qui, stesso copione che in quasi tutto il resto del Legnanese, con la coalizione di centrodestra al 48,32% (7.614 voti, di cui 213 al solo candidato): 29,33% per la Lega (4.480 voti), 14,28% per Forza Italia (2.182 voti), 4,15% per Fratelli d'Italia con Giorgia Meloni (634 voti) e 0.68% per Noi con l'Italia – UDC (105 voti). Seconda piazza per il M5S al 24,25% (3.821 voti) e a seguire la coalizione di centrosinistra al 22,34% (3.520 voti, di cui 102 alla sola candidata): 19,22% al PD (2.936 voti), 2,54% a +Europa (388 voti), 0,32% Civica Popolare Lorenzin (49 voti) e 0,29% a Italia Europa Insieme (45 voti).
Ancora una volta, più distaccate Liberi e Uguali (2,34% con 370 voti), Casapound (1,25% con 192 voti), 0,64% per Potere al Popolo (101 voti), 0,41% per Il Popolo della Famiglia (65 voti), 0.32% per 10 volte meglio (51 voti) e 0,08% per Partito Repubblicano Italiano – ALA (13 voti).

A Rescaldina ad essere chiamati alle urne erano 11.084 elettori, con 8.471 votanti effettivi per un'affluenza del 76,42%; 305 le schede non valide, delle quali 126 bianche.
Cambia il paese ma non cambiano i risultati: a farla da padrone è sempre il centrodestra con 3.811 voti (46,66%), di cui 75 al solo candidato; in testa la Lega con 2.289 (28,71%), poi Forza Italia con 1.070 (13,42%), Fratelli d'Italia con 317 (3,97%) e Noi con l'Italia – UDC con 60 voti (0,75%). A ruota i pentastellati con 2.051 (25,11%), e poi la coalizione di centrosinistra con 1.905 voti (23,32%), di cui 35 alla sola candidata: 1.599 voti per il PD (20,06%), 215 voti per +Europa (2,69%), 32 voti per Italia Europa Insieme (0,40%) e 24 per Civica Popolare Lorenzin (0,30%).
Staccati Liberi e Uguali (198 voti, pari al 2,42%), Casapound (75 voti, pari allo 0,91%), Potere al Popolo (55 voti, pari allo 0,67%), Il Popolo della Famiglia (43 voti, pari allo 0,53%), 10 volte meglio (17 voti, pari al 0,21%) e Partito Repubblicano Italiano – ALA (7 voti, pari allo 0,08%).

Erano invece 5.219 gli elettori a San Giorgio su Legnano, 4.006 dei quali hanno effettivamente votato, per un'affluenza del 76,75%; 104 le schede non valide, delle quali 52 bianche.
In vetta il centrodestra con il 45,72% (1.784 voti, di cui 41 al solo candidato): 28,69% per la Lega (1.092 voti), 12,82% per Forza Italia (488 voti), 3,62% per Fratelli d'Italia con Giorgia Meloni (138 voti) e 0,65% per Noi con l'Italia – UDC (25 voti). Segue la coalizione di centrosinistra con il 25,39% (991 voti, di cui 27 al solo candidato): in testa il PD con 21,65 (824 voti), poi +Europa con il 2,70% (103 voti), Civica Popolare Lorenzin con lo 0,55% (21 voti) e Italia Europa Insieme con lo 0,42% (16 voti). Poi il Movimento 5 Stelle al 23,21% (906 voti).
In coda Liberi e Uguali con il 2,99% (117 voti), Casapound Italia con l'1,07% (46 voti), Il Popolo della Famiglia con lo 0,64% (25 voti), Potere al Popolo con lo 0,60% (24 voti), 10 volte meglio con lo 0,20% (8 voti) e Partito Repubblicano Italiano – ALA  con lo 0.02% ( 1 voto).

A San Vittore Olona erano 6.427 i chiamati alle urne, con 5.050 votanti per un'affluenza pari al 78,57%. Le schede non valide sono state 159, di cui 43 bianche; 87 quelle contestate.
Anche nel paese guidato da Marilena Vercesi svetta il centrodestra con il 50,24% (2.414 voti, di cui 83 al solo candidato): per la Lega 1.387 voti (31,39%), per Forza Italia 680 voti (15,39%), per Fratelli d'Italia con Giorgia Meloni 220 voti (4,97%) e per Noi con l'Italia – UDC 44 voti (0,99%). Seguono il Movimento 5 Stelle con il 22,66% (1.089 voti) e la coalizione di centrosinistra con 1.055 voti (21,96%), di cui 47 alla sola candidata: 871 per il PD (19,71%), 93 per +Europa (2,10%), 27 per Civica Popolare Lorenzin (0,61%) e 17 per Italia Europa Insieme (0,38%).
Fanalino di coda, ancora una volta Liberi e Uguali (109 voti, pari al 2,26%), Casapound Italia (57 voti, pari all'1,18%), Potere al Popolo (35 voti, pari allo 0,72%), Il Popolo della Famiglia (24 voti, pari allo 0,49%), 10 volte meglio (16 voti, pari allo 0,33%) e Partito Repubblicano Italiano – ALA  (5 voti, pari allo 0,10%)

Infine, a Villa Cortese, erano 4.992 i chiamati alle urne, 4.038 dei quali hanno votato, con un'affluenza finale pari all'80,88%. 99 le schede non valide, di cui 55 bianche.
Qui la coalizione di centrodestra ha ottenuto in tutto 1935 voti (49,12%), 27 dei quali alla sola candidata: 1207 (31,37%) per la Lega, 539 per Forza Italia (14%), 128 per Fratelli d'Italia con Giorgia Meloni (3,32%) e 34 per Noi con l'Italia – UDC (0,88%). A seguire il centrosinistra, con 962 voti in totale (24,42%), di cui 20 al solo candidato: 822 per il PD (21,36%), 87 per +Europa (2,26%), 22 per Italia Europa Insieme (0.57%) e 11 per Civica Popolare Lorenzin (0,28%). Terza piazza per il M5S, che ha conquistato 877 voti (22,26%), di cui 35 al solo candidato.
Anche in questo caso, distacco più netto per le altre forze in campo: 70 voti per Liberi e Uguali (1,77%), 48 Per Casapound Italia (1,21%), 27 per Potere al Popolo (0.68%), 12 per Il Popolo della Famiglia (0,30%) e 4 (0,10%) sia per Partito Repubblicano Italiano – ALA che per 10 volte meglio.

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
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Pubblicato il 05 Marzo 2018
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