Una scelta precisa, quella di Fratelli d’Italia Cerro Maggiore, di presentare programma e candiati al Pirellone e a Roma solo al mercato cittadino. A sostenerlo e spiegarlo è Daniel Dibisceglie, esponente cittadino di FdI. La volontà è quella di dimostrare «la vicinanza della sezione locale e dei dirigenti nazionali del partito agli ambulanti, che sono costretti a temere una direttiva ingiusta, direttiva per la quale la nostra delegazione parlamentare ha richiesto e ottenuto il rinvio da parte del governo. Giorgia Meloni e i candidati di Fratelli d’Italia si sono impegnati, e hanno impegnato la coalizione di Centrodestra, a bloccare questa direttiva una volta vinte le elezioni del 4 marzo».

La direttiva “incriminata” è la Bolkenstein, un atto approvato dall’Unione Europea nel 2006 e recepito dall’Italia nel 2010, che vuole regolare, tra le altre cose, anche le concessioni agli ambulanti.

«La scorsa settimana, ha visitato il nostro banchetto informativo al mercato di Cerro, l’onorevole Carlo Fidanza, candidato capolista alla Camera nel nostro collegio, che già da europarlamentare si schierò contro questa direttiva infame – aggiunge Dibisceglie –. Anche domani, mercoledì 28 febbraio, al mercato cittadino saremo presenti, accanto agli ambulanti, per far conoscere candidati e programmi ai nostri concittadini».