Continua il confronto mediatico (questo, sì!) tra Fratus e Centinaio. Questa volta tocca al candidato del centrodestra ribattere alle considerazioni dell'avversario, sempre in relazione al mancato confronto pubblico. Così ecco un paio di battute firmate da Gianluca Alpoggio, Segretario Circoscrizione Lega Nord Legnano, soprattutto sulla forma dei messaggi inviati da Palazzo: "I comunicati stampa – leggiamo, anzitutto – portano la firma e vengono spediti dalla mail dell’addetto stampa del Comune e non da quella della coalizione. L’addetto stampa del sindaco in carica avrà certo chiaro che l’ufficio del comune e le strumentazione dell’istituzione non possono essere utilizzate per fini di campagna elettorale e che le norme in materia sono piuttosto serie".
Quindi: "veniamo a conoscenza, in base a quanto scritto dall'addetto stampa del Comune nel loro comunicato, che la Coalizione di Centrodestra per Legnano sta per essere di nuovo diffamata, tanto che Centinaio si permette con convinzione di asserire che il motivo per cui abbiamo declinato gli inviti sono da riferirsi ai contenuti di una lettera che sarà spedita e in cui si usa il termine "galantuomo". Peccato che nessuno della nostra Coalizione ne ha ancora preso visione ne dei contenuti è a conoscenza".
Di seguito il comunicato integrale

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La coalizione di Centinaio prosegue nel suo intento, attacca e come al solito utilizza mezzi fuori dalle norme. Non bastano le conferenze stampa a puro scopo elettorale organizzate l’una dopo l’altra in queste ultime settimane (l’ultima prevista per domani, realizzata con lo scopo di propagandare un progetto in una zona della città dove Centinaio non si sente abbastanza apprezzato).

Conferenze stampa, organizzate utilizzando i soldi di tutti i cittadini legnanesi e non solo della sua coalizione, impegnata dunque in una campagna elettorale pagata da tutti noi. 

Ed ora notiamo che anche i comunicati stampa portano la firma e vengono spediti dalla mail dell’addetto stampa del Comune e non da quella della coalizione. L’addetto stampa del sindaco in carica avrà certo chiaro che l’ufficio del comune e le strumentazione dell’istituzione non possono essere utilizzate per fini di campagna elettorale e che le norme in materia sono piuttosto serie.

L’equilibrio era già dubbio con le già citate conferenze stampa “ad hoc”, ma a questo punto l’infrazione alle regole appare davvero smaccata. L’articolo 9, comma 1, della legge 28/2000 stabilisce che “Dalla data di convocazione dei comizi elettorali e fino alla chiusura delle operazioni di voto è fatto divieto a tutte le amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabili per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni”. 

Anche questa volta non servono commenti ulteriori. Questa volta bastano le norme.

E per favore, non ci si dica ancora che è un errore dovuto all'ingenuità. Sarebbe solo l'ennesimo insulto all'intelligenza dei cittadini.

In ultimo veniamo a conoscenza, in base a quanto scritto dall'addetto stampa del Comune nel loro comunicato, che la Coalizione di Centrodestra per Legnano sta per essere di nuovo diffamata, tanto che Centinaio si permette con convinzione di asserire che il motivo per cui abbiamo declinato gli inviti sono da riferirsi ai contenuti di una lettera che sarà spedita e in cui si usa il termine "galantuomo". Peccato che nessuno della nostra Coalizione ne ha ancora preso visione ne dei contenuti è a conoscenza.

Lascio poi perdere ogni commento sulle continue insinuazioni denigratorie fatte. Ormai ho capito che è inutile anche usare il buon senso ed il dialogo con alcune persone. Più ci si avvicina al 25 giugno, più pare chiaro che la maggioranza non sa più come fare pur di tenersi aggrappata alle poltrone di palazzo Malinverni. Ormai ogni mezzo è diventato per loro buono. Anche spendere i soldi dei cittadini per la loro propaganda elettorale e gettare fango sulle persone. C’è pure chi tra le vie cittadine mormora di poltrone promesse a qualche scontento del primo turno per poter recuperare i punti di svantaggio.

Ma le voglio prendere solo come voci, come un semplice pettegolezzo. Voglio credere che la coerenza esista ancora. 

I legnanesi hanno già espresso al primo turno la volontà di cambiare. Ed il 25 giugno sono certo che confermeranno la loro scelta. Noi continuiamo ad andare avanti con le nostre idee e progettualità. Noi crediamo davvero al nostro programma ed alla coalizione che lo ha scritto. 

Gianluca Alpoggio
Segretario Circoscrizione Lega Nord Legnano