Una nuova biblioteca nel centro della città, proprio lì, accanto ad Alberto da Giussano, nel parcheggio del dopo lavoro Tosi. Da Giambattista Fratus e dalle liste che lo sostengono l’idea è quella di costruire su un terreno ora di proprietà comunale, una struttura di 2mila metri quadri, in legno e vetro: «Questa è l’idea di arte e cultura che vogliamo per Legnano – ha commentato il candidato della coalizione di centro destra -. L’abbiamo sempre voluta una biblioteca nuova che vada a sostituire quella attuale, diventata ormai piccola (700 metri quadri, ndr). Con la giunta Vitali avevamo nelle mani un progetto, avevamo fatto un concorso di idee a cui avevano partecipato molti professionisti. Avevamo anche trovato un imprenditore che metteva a disposizione la sua fabbrica dismessa, le ex fonderie Tosi, creando così un connubio tra pubblico e privato. Poi è arrivato Centinaio, ha cambiato il progetto che economicamente non stava più in piedi». La biblioteca porterebbe il nome di Rosemary Codazzi, come richiesto dalla lista di Fratelli d’Italia. 

Nella cornice del Teatro Cantoni, la coalizione ha così svelato uno dei progetti importanti che mette sul tavolo per poter battere gli altri candidati. Il centro destra punta sulla cultura, ma anche sullo sport con la proposta di una pista di atletica nel campo di via Pace. «Ripartiamo dall'atletica – ha spiegato Fratus – perché è uno degli sport più belli e faticosi, che è quello che rappresenta anche la nostra città: la fatica, il lavoro. Vogliamo riqualificare l'area del campo, dove ora ci sono tribune abbandonate a se stesse, chiuse per sicurezza, dove manca l'illuminazione. Vogliamo creare una pista dove fare gare, portare atleti internazionali e i ragazzi. I campi dovranno essere quasi sempre aperti, per andare incontro agli impegni di tutti». 

Serata calda di idee e tematiche forti, dalla sicurezza all'economia. Al centro un candidato sindaco visibilmente emozionato, Gianbattista Fratus il quale si è presentato anche puntando il dito sui suoi avversari, soprattutto su Centinaio, sindaco uscente, «una persona senza carattere che non rispecchia l'idea che abbiamo della nostra città». A dare man forte al candidato che la scorsa tornata si era fermato al primo turno elettorale, senza accedere al ballottaggio, proprio gli ex sindaci Maurizio Cozzi e Lorenzo Vitali: «Crediamo molto in Gianbattista, persona seria, forse fin troppo, coerente, non arrogante e presuntuoso come il sindaco uscente – hanno sottolineato i due politici –. Non fa il professore, non obbedisce ai comandi di un comico, non anteporrà mai gli interessi del partito a quelli della città, il nostro è un candidato vincente perchè competente, cosa che gli altri candidati non lo sono». 

Ogni capogruppo ha poi potuto presentare la propria lista a sostegno di Fratus. Importante per la Lega Nord (guidata da Franco Colombo) il tema della sicurezza: «Vogliamo potenziare i pattugliamenti anche durante la notte. Legnano è una città che sa accogliere, però voglio sapere nome e cognome di chi viene sul mio territorio». Letterio Munafò (Forza Italia) ha invece messo al centro del dibattito il tema delle attività economiche e produttive, dove «occorre ridurre la burocrazia e creare il connubio tra scuola e impresa. L'idea è anche quella di portare in città altre scuole». Per quanto riguarda le opere pubbliche, con Maira Cacucci (Fratelli d'Italia) Fratus ha parlato grandi opere e di piccola manutenzione: «Dobbiamo abbellire le periferie, basta sistemare viabilità, piantare piante e qualche fiore in più, sistemare i parchetti. Le grandi opere invece avranno uno sviluppo più lungo perché importanti e decisive». La riqualificazione della manifattura o del viale Sabotino, oltre all'ultimazione delle piste ciclabili sono alcune idee inserite nel programma. Stefano Quaglia (Legnano Futura) ha invece voluto parlare di sociale, dove serve «aiutare le persone più in difficoltà, come per esempio i disabili e gli anziani», mentre Tiziana Colombo (ProteggiAmo Legnano), impegnata con il suo gruppo a "vigilare" sulla città, vuole «eliminare il degrado che invade la città. Non siamo politici ma vogliamo fare qualcosa di concreto»

«Tutti progetti con un obiettivo e fattibili – ha concluso Fratus –, ma per farlo abbiamo bisogno di 4 punti fondamentali: una strategia socio-economica, il coraggio di non fermarci alle critiche, la passione nelle cose in cui si fanno, l’amore per Legnano e i cittadini che vi abitano». 

LE LISTE

Forza Italia
Letterio  Munafò Detto Lillo, Flavio Battaglioli, Renzo Brignoli, Francesca Cacciapuoti, Luigi Caironi, Camilla Canavesi, Vincenzo Romolo Diego Caserta, Pietro Cava, Roberta Chiappa, Vito Foschi, Stefano Garantola, Gianluigi Grillo, Luca Landini, Marco Macioce, Ruggero Mango, Michele Marchese, Mariangela Monticelli, Roberta Paparatto, Francesco Piserà, Massimiliano Roveda, Federica Simone, Valentina Truant Detta Tru, Laura Venturini. Giovanna Zinna Custodia

Lega Nord
Franco Colombo Detto Paolo, Antonio Guarnieri Detto Guarneri, Ernesto Bernasconi, Ornella Caimi, Alessandro Carnelli, Federico Colombo, Floriana Fantini, Marco Magistri, Angelo Alessandro Magnoni, Mattia Rolfi, Luisella Rotondi, Andrea Artuso, Annamaria Biaggio, Stefano Carvelli, Rocco Cirone, Federica Farina, Gisella Gatti, Daniela Lafusa, Nadia Prandoni, Giuseppe Saccomanno Detto Pino, Michele Sofia, Davide Turcolin, Daniele Vignati, Alice Donigaglia

Fratelli d’Italia
Maira Cacucci, Lorenzo Bernardi, Alessandro Bonizzoni, Davide Carnuccio, Maddalena Isabella Dalcerri, Alfio Freguglia, Ezio Garavaglia, Michela Gentile, Nazzareno Andrea Macioce, Davide Marcorin, Fabio Molla, Matteo Antonio Muraca, Raffaele Papa, Irina Pavel, Anna Lisa Pili, Silvio Polidori, Rosa Rinaldi, Manuela Runca, Francesco Terreni

Proteggiamo Legnano
Tiziana Colombo Detta Tiziana, Giuseppe Balzano, Vincenzo Carastro, Giuliana Carbone, Massimo Castigliani, Massimo Cera Detto Luoni, Matilde Maria Silvia Colombo, Gianluca Comerio, Maria Grazia Criesi, Laura Giudici, Alessio Lombardi, Maria Julia Luccato, Bruno Manfreda, Eliana Muccignato, Luca Francesco Pagani, Francesco Paletta, Antonio Pizzo, Anna Quero, Daniel Rossi, Silvana Russo, Matteo Scalzo, Claudio Granatieri, Lorenzo Tucci, Manuela Zanzottera

Legnano Futura
Stefano Quaglia, Stefania Laguardia, Gioele Asquini, Rita De Lorenzis, Roberto Lestingi, Antonella Landone, Francesco Nativo, Elena Cuviello, Stefano Broserà, Fiorella Colombo, Federico Peri
Stefano Gobbi, Antonella Fulgosi, Pietro Leotta, Fiorella Ippolito, Fabio Caccia, Antonio Ceraldi Antonino