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Maturità 2019, nuovo esame per 1.300 studenti del Legnanese

Mercoledì 19 giugno avrà inizio la prova più temuta dai ragazzi, che quest'anno è cambiata radicalmente con due materie nello scritto e l’eliminazione della terza prova.

Esame di maturità per 1310 studenti del Legnanese. Mercoledì 19 giugno avrà inizio la prova più temuta dai ragazzi, che quest'anno è cambiata radicalmente con due materie nello scritto, l’eliminazione della terza prova, e l'interrogazione orale con l'elaborato sull'alternanza scuola-lavoro al posto della tesina. Sui banchi dell'istituto Dell'acqua siederanno 230 maturandi, 245 al liceo Galileo Galilei, 289 all'Istituto Bernocchi, 73 alle Barbara Melzi, 29 al liceo Tirinnanzi, 99 all'istituto Maggiolini, 191 al liceo Cavalleri di Parabiago e 154 al Facchinetti di Castellanza

LE NOVITÀ

La prima prova della maturità 2019 si svolgerà mercoledì 19 giugno ed è la prova di italiano che sarà uguale per tutti i maturandi indipendentemente dall'indirizzo di studio. L'alunno potrà scegliere una traccia tra quelle messe a disposizione dal Miur, da svolgere in un massimo di sei ore potendo utilizzare il vocabolario d’italiano. Gli studenti dovranno dimostrare di saper padroneggiare il patrimonio lessicale della lingua italiana e per la parte letteraria di aver raggiunto un'adeguata competenza.

La vera novità riguarda soprattutto il secondo scritto, che si svolgerà in tutta Italia giovedì 20 giugno. Questa prova sarà per la prima volta multidisciplinare e le materie saranno quelle dell'indirizzo di studio: ad esempio i maturandi del liceo scientifico dovranno affrontare una seconda prova sia di matematica che di fisica, quelli del classico una prova mista di latino e greco. Le novità non riguardano solo le materie oggetto dello scritto, ma anche la struttura, sia per i licei che per gli istituti tecnici e professionali. Inoltre, per garantire una valutazione più omogenea, il Miur ha fornito ai professori delle griglie di valutazione che i commissari dovranno utilizzare nel momento in cui correggeranno gli scritti.

Per concludere l'esame di maturità si svolgerà l'orale che consiste in un'interrogazione relativa a più materie svolta dallo studente davanti a tutta la commissione, composta da commissari sia interni sia esterni, che non sanno nulla del maturando. Fino all'anno scorso gli studenti potevano presentarsi all'orale di maturità con l'esposizione della propria tesina, un percorso multidisciplinare costruito a partire da un argomento da loro scelto. Quest'anno la tesina è stata abolita ed è stata rimpiazzata da una relazione sull'alternanza scuola-lavoro. L'orale si svolgerà a partire da un argomento predisposto dalla commissione e sorteggiato dal candidato il giorno stesso del colloquio d'esame e da quella traccia lo studente dovrà essere bravo a creare collegamenti tra le varie materie. Poi si parlerà dell'esperienza vissuta con l'alternanza scuola-lavoro e delle conoscenze e competenze maturate nell'ambito delle attività di cittadinanza e Costituzione.

Ad ognuna delle tre prove verranno assegnati un massimo di venti punti, ai quali verranno aggiunti i crediti ottenuti durante l'ultimo triennio che possono essere massimo 40. 

Redazione
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Pubblicato il 18 Giugno 2019
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