Scartata l'ipotesi di riprire il monoblocco del vecchio ospedale di Legnano per fronteggiare la carenza di posti letto durante l'emergenza Coronavirus. La proposta avanzata nei giorni scorsi dal deputato Riccardo Olgiati è stata "bocciata" dall'Asst Ovest Milanese in quanto la struttura necessita di lavori di sistemazione che non possono essere effettuti in tempi brevi. 

[pubblicita]Il deputato ha postato ieri, domenica 8 marzo, sulla sua pagina facebook la risposta ricevuta direttamente dal direttore generale del nosocomio legnanese, Fulvio Odinolfi, che spiega: «L’ipotesi di utilizzare spazi all’interno dell’area del vecchio ospedale di Legnano è già stata presa in considerazione e sottoposta ad attenta analisi, con particolare attenzione agli aspetti tecnici e a quelli della sicurezza del personale e dei pazienti. L’analisi effettuata ha portato a decidere per la non percorribilità di questa soluzione. Anche la possibile riconversione di una delle palazzine esterne al monoblocco è stata ritenuta comunque non praticabile in tempi brevi. Oltre alle considerazioni di tipo tecnico/impiantistico è necessario evidenziare come il fattore tempo risulti essere decisivo per l’emergenza sanitaria in corso e le soluzioni da mettere in atto debbano di conseguenza essere operative in un arco di tempo di pochi giorni».

Il parlamentare ha, infine, ricordato che «si sta invece cercando di rimettere in funzione il vecchio ospedale di Seriate come punto di riferimento per terapie intensive dedicate a pazienti affetti da Coronavirus».