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Lilt in piazza, in 97 a farsi visitare

Tre i casi sospetti a dimostrazione dell'importanza della prevenzione 

La prevenzione del tumore al seno parte dalla piazza. In tantissime si sono recate all'unità mobile della Lilt in piazza San Magno per una visita di palpazione grazie alla disponibilità di medici specializzati. Come sempre, l'evento ha portato donne, perlopiù sui 40 anni, ad avvicinarsi al tema e a fare una prima visita, con la possibilità di poter parlare anche di sana alimentazione con una nutrizionista. 97 le visite al seno effettuate, mentre le sedute per la corretta alimentazione sono state una quindicina. 

«E' stata un'ottima giornata – ha commentato Anna Daverio, presidente Lilt delegazione di LegnanoAbbiamo accolto il massimo numero possibile di donne, ci spiace averne mandate via alcune ma il tempo era quello. Siamo contente che si sono presentate molte giovani sui 20 anni. Abbiamo trovato 3 casi sospetti e questo dimostra l'importanza della prevenzione. Siamo contente della risposta positiva a questa giornata, è cresciuta la sensibilizzazione al tema e di questo siamo soddisfatte».

L'incidenza del tumore al seno è sempre in crescita, ma per fortuna oggi, grazie alla diagnosi precoce, si sta alzando la percentuale di guarigione: «Bisogna capire innanzitutto chi si ha di fronte – spiega il dottor Maurizio Borghi, medico senologo all'ospedale di Legnanoper stabilire l'iter da seguire per la diagnosi precoce. In una persona che non ha familiarità, che non ha fattori di rischio, è sufficiente aver presente il problema e fare l'autopalpazione mensile che è quello che ti permette di conoscersi e capire se cambia qualcosa, cogliendo differenze da sottoporre a giudizio clinico, senza fare una diagnosi da soli. Poi è opportuno fare una visita annuale. Dopo i 40 anni invece, sopratutto in presenza di fattori di rischio, i controlli devono essere più rigorosi e associati a esami strumentali».

Oggi in piazza alle donne è stata effettuata la palpazione al seno, mentre per la diagnostica più approfondita, nel caso, sono state indirizzate in ospedale. «Queste manifestazioni – ha continuato Borghi – hanno la funzione di sensibilizzare le donne sul problema e di portare a galla un problema che verrebbe forse tralasciato. Non è importante dove la fai la visita, se in piazza o in ambulatorio, ma farla. Bisogna mantenere vivo l'interesse sul problema».

La lilt sarà ancora in piazza a Parabiago venerdì 6 ottobre e a San Vittore sabato 14 ottobre.

Redazione
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Pubblicato il 04 Ottobre 2017
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