Da sinistra, i dottori Federico Amadei, Elena Panarese e Ferdinando Battistella

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Appartiene a una equipe tutta legnanese il "miracolo" chirurgico che ha consentito a un giocatore del Palermo, Bruno Henrique, di rientrare in campo solo una settimana dopo un grave infortunio di gioco ad una mano.

Il centrocampista rosanero si era infortunato nel novembre scorso. La notizia relativa alla composizione della equipe che ha operato con successo è però solo di questi giorni.

L’intervento è stato effettuato alla Clinica San Gaudenzio dal Dr Ferdinando Battistella ortopedico responsabile Traumatologo del Palermo Calcio e responsabile del Centro di Medicina dello sport del Policlinico di Monza, con l’ausilio del Dr Federico Amadei chirurgo della mano consulente presso la Clinica San Carlo di Paderno Dugnano e presso il COF di Lanzo Intelvi. Il tutore è stato allestito e modellato dalla D.ssa Elena Panarese fisioterapista dedicata alla riabilitazione della mano con studio in Castellanza.

Henrique aveva subito la frattura di tre metacarpi della mano, l’intervento è consistito nella riduzione e sintesi delle fratture con microviti, così da permettere la ripresa della attività sportiva nel più breve tempo possibile grazie anche all’utilizzo di un tutore termomodellabile modellato su misura sulla mano del calciatore e nel rispetto della normativa calcistica. 

La peculiarità della equipe che ha trattato ill calciatore è quella di essere multidisciplinare ed al servizio degli sportivi, inoltre tutte e tre i professionisti che si sono trovati a collaborare rendendo il recupero del calciatore più veloce possibile sono tutti legnanesi.

A distanza di tre mesi la mano ha ripreso completamente funzionalità e forza.