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Da S.Martino la “benedizione” al neo gran maestro, sicuro e trasparente

La festa per la nuova reggenza biancoblu ha coinvolto Giuseppe La Rocca al quale il Palio manifesta la più ampia e convinta collaborazione

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Investitura contrada S.Martino a cura di Luigi Frigo 4 di 37

Dalla festa di una contrada, quella di S.Martino, con la presentazione della sua nuova reggenza, alla celebrazione del neo gran maestro Giuseppe La Rocca. E' iniziata in un modo e si è conclusa in un altro la giornata biancoblu che ha visto il ritorno nel ruolo di gran priore di Angela Franca Borrelli, subentrata all'applauditissimo Massimiliano Caruso, e le conferme del capitano "anziano" Antonio De Pascali e della castellana Beatrice Perron.

[pubblicita]         E' stata appunto il gran priore a introdurre il tema di un Palio bisognoso di un concreto aiuto da parte di tutti per mantenersi a un livello d'eccellenza, "benedicendo" così l'arrivo di La Rocca a capo del "Collegio": "Mi fa piacere sapere che torno di nuovo nella reggenza di contrada  con te gran maestro, convinta che faremo benissimo sia per la tua trasparenza, che per la capacità di infondere sicurezza".

Su questa scia, anche il capitano De Pascali, felice di rivedere altri capitani con i quali ha condiviso anni di incontri e… scontri: "La recente Tornata deve aiutarci in questa ripartenza. Sono convito che La Rocca sia la persona che fa al caso nostro. Noi, quando si è candidato, lo abbiamo subito appoggiato. La nostra fiducia è sicuramente ben riposta. Il momento in città non è dei migliori, ma quando le contrade decidono di collaborare tutte insieme i risultati arrivano sempre e, vedrete, il Palio 2020 sarà uno spettacolo straordinario".

Straordinario, d'accordo, ma anche un Palio aperto a tutti, veramente a tutti. E stato l'invito di don Marco Lodovici. Nella sua omelia, infatti ha ricordato, proprio nel nome di S.Martino, il principio della solidarietà che deve caratterizzare le contrade, ma anche quello della correttezza: "Siete un mondo in cui la voglia di stare insieme porta alla goliardia. Ecco, state attenti ai toni che usate, al rispetto verso gli altri, all'esempio che bisogna dare, per portare valori importanti e preziosi, per crescere come comunità positiva".

Con la reggenza, presentati la gran dama Marida Cattaneo, lo scudiero Giuseppe Cucuzza, il gonfaloniere Alessandro Ferrario.

Applausi anche per i bimbi "battezzati" contradaioli: Martino Fusi, Vittoria Maria Nava, Tommaso Parietti, Dario Sala, Rachele Croce. Festeggiati, infine, i cuccioli Ludovica Nativo, Beatrice Barlocco,Viola Miccolis Moretti, Alessandro Fanelli.

Immagini a cura di Luigi Frigo

Il video della investitura sulla pagina YouTube, clicca qui


Il pane di San Martino, distribuito alla fine della messa. Un pane da dividere con gli altri, perchè "c'è più gioia nel dare che nel ricevere"

 

Marco Tajè
direttore@legnanonews.com
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Pubblicato il 09 Novembre 2019
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