Stanchi ma assolutamente soddisfatti i militanti del Circolo di Fratelli d'Italia Legnano, alla conclusione della Festa Tricolore provinciale che ha portato in città parlamentari, europarlamentari, dirigenti nazionali e regionali del partito caro a Giorgia Meloni per una convention mai vissuta con questa intensità politica. Certo, gli argomenti e i riferimenti più ricorrenti son stati di carattere nazionale ed internazionale, ma anche l'aspetto locale ha avuto la sua parte e una buona visibilità.

[pubblicita]   Dopo la giornata inaugurale (qui il nostro servizio), quella festiva ha visto arrivare pezzi da 90, come Ignazio La Russa, vice presidente del Senato, e Carlo Fidanza, responsabile nazionale degli Enti Locali di Fratelli d'Italia. Entrambi hanno catalizzato l'attenzione della platea che ha affollato Kepos, il locale di via Roma che ha accolto l'evento.

Introdotto da Maira Cacucci, Ignazio La Russa, ha preso spunto dal primo ideatore del centrodestra nella sua forma originaria, Pinuccio Tatarella, per definire il polo sovranista la «naturale evoluzione del centrodestra di un tempo, con Fdi e Giorgia Meloni che attualizzano e tengono vive le battaglie storiche della destra italiana».

Il vice presidente del Senato ha concluso dicendo che «l'attuale e innaturale coalizione PD-5Stelle potrebbe anche durare, e se lo sarà anche alle Regionali in arrivo meglio ancora. L'inganno sarà sempre più chiaro agli elettori».

La chiusura è stata riservata a una intervista all'on. Carlo Fidanza su diversi argomenti: dai migranti (unica soluzione, blocco navale per impedire le partenze dai luoghi d'origine), alla elezione diretta del presidente della Repubblica (nella 2 Giorni legnanese, più di cento le firme raccolte per la petizione), dalla manovra finanziaria del governo (preoccupazione per un possibile "disastro di tasse in arrivo") alla esistenza ancora attuale di un centrodestra unito (a livello territoriale sempre valido, sul piano nazionale ribadita la coerenza del partito che preclude sempre ogni accordo con PD, M5S, Italia Viva), dalla legge elettorale (favorevoli a quella con il premio di maggioranza) ai rapporti internazionali.

Per Maira Cacucci, un successo organizzativo galvanizzante in ottica campagna elettorale e condiviso, per sua ammissione, con tanti volontari, il Circolo legnanese presieduto da Francesco Terreni, l'ex consigliere Alessandro Bonizzoli.