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Concerto in memoria di Don Luigi Poretti

Chiesa San Giovanni a Legnano, sabato 22 febbraio, da un'idea Yoko Takada, soprano giapponese

Concerto in memoria di Don Luigi Poretti – Spirito di Luce – Chiesa San Giovanni a Legnano – Sabato 22 febbraio alle 21


L’evento nasce da un’idea di Yoko Takada, soprano giapponese, che da molti anni vive in Italia, partecipando attivamente al contesto sociale del nostro territorio.

Al suo arrivo a Legnano, 20 anni fa, iniziò a frequentare e a stringere legami all’interno della Parrocchia di San Paolo e in particolare con Don Luigi Poretti, ‘persona meravigliosa, – dice Yoko – che, come una calamita sapeva attirare tanta gente e creare grandi legami’.

Yoko, di religione buddhista, arrivò dal Giappone con una scarsa conoscenza della lingua italiana, venne accolta da Don Luigi ‘come una sorella’, iniziò a conoscere i principi e le tradizioni legati alla nostra cultura e alla nostra religione, venne incoraggiata a coltivare il suo talento, e spesso fu proprio la Chiesa di San Giovanni il luogo per le sue esibizioni di canto.

Yoko ha voluto dedicare alla memoria di Don Luigi, il suo ‘spirito di luce’, un evento musicale, coinvolgendo più persone, che, per motivi diversi, hanno un denominatore comune: il desiderio di contribuire a favorire relazioni internazionali ‘CONNECTING THE WORLD’.

[pubblicita]   Nel ricordare Don Luigi e aiutando Yoko, hanno volentieri collaborato all’organizzazione dell’evento: La parrocchia di San Paolo, nella persona del parroco don Fabio, Il Rotary Parchi Alto Milanese, il cui Presidente Gianluca Azario ha fatto proprio il tema internazionale dell’anno rotariano come ispiratore delle iniziative del Club: ‘Rotary connects the world’, l’Associazione Liceali Sempre, che ha negli anni favorito e sostenuto esperienze di scambi culturali per gli studenti liceali, in particolare con l’Argentina, l’Australia, la Polonia, Franco Gavosto, associato del Collegio dei Capitani, la Contrada di San Bernardino, sempre disponibile a sostenere iniziative benefiche.

Il programma sarà di grande spessore artistico musicale e vedrà come interpreti:

Il Coro della Parrocchia di San Paolo, che ha scelto due canti particolarmente amati da Don Luigi,

L’Ensemble Amadeus, coro e orchestra, molto conosciuto, oltre che per le ottime performance, anche per Mosaic, il progetto cofinanziato dalla Commissione Europea e in collaborazione con altri partner europei, per la diffusione della musica come veicolo di integrazione culturale,

Guillermo Bussolini, baritono del Teatro alla Scala di Milano, di origine Argentina, incontrato grazie ad Alejandro Persello, argentino, direttore della scuola Dante Alighieri di Villa Carlos Paz, da molti anni impegnato nello scambio culturale con il Liceo Galilei e inizialmente portato a Legnano grazie a programmi di studio del Rotary International.

Yoko Takada.

Il concerto ha un duplice scopo: ricordare Don Luigi e contemporaneamente continuare la sua opera benefica a favore delle persone in difficoltà. Verranno infatti raccolte libere offerte da destinare al Centro TAU, Comunità dei Frati Minori Francescani di Ussurijsk, una località russa ad una cinquantina di chilometri dai confini di Cina e Corea del Nord, che si dedica all’accoglienza di adulti senza dimora, ad attività e progetti per bambini di famiglie povere e per bambini diversamente abili.

La scelta non è casuale, ma suggerita da quando Don Luigi aveva avviato anni fa con Fra Stefano Invernizzi, francescano del Centro Tau, impegnato inizialmente a San Pietroburgo ed ora a Ussurijsk. Fra Stefano, contattato in occasione dell’organizzazione del concerto, ricorderà Don Luigi intervenendo in videochiamata da Ussurrijsk: ‘Sono molto grato al Signore per il dono di aver conosciuto don Luigi, ora don Fabio e tanti dei vostri parrocchiani – ha sottolineato -: una parrocchia viva, la vostra, aperta al Vangelo ed alla missione. Una parrocchia molto accogliente dove ci si sente… a casa’.

Interverrà infine Don Claudio Stramazzo per ricordare Don Luigi.

Connecting the world, aiutare le persone senza frontiere, sarà il motto della serata, come è sempre stato nello spirito di don Luigi. 

Ornella Ferrario per gli organizzatori dell’evento

Marco Tajè
direttore@legnanonews.com
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Pubblicato il 17 Febbraio 2020
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