Sono terminati domenica 2 luglio i campionati nazionali di ginnastica ritmica 2017, che si sono svolti nella nuova cornice di Rimini.

La Skill Canegrate come sempre era presente con tantissime ginnaste impegnate nelle diverse competizioni per diverse fasce di età.

Le più piccole sono le prime a scendere in pedana per la gara D3A (Carini, Pinciroli C., Pinciroli N. e Toso), seguono le ginnaste della D2A (Castoldi, Chiodini, Gatti, Iraci, Martocchia e Trombetta): entrambe le squadre eseguono bene gli esercizi, ma non basta per passare alla finale.

Nel secondo gruppo in gara, per la serie D3 (Almasio, Crespi e Dorjee), finale mancata per un soffio. Per quanto riguarda le individualiste 1° Div. J1, Betto conquista la finale con il cerchio e la palla, mentre Turri E. si qualifica con il nastro. Nella finalissima Martina Betto conquista un ottimo 6° posto sia con il cerchio che con la palla, mentre Turri Elisa ottiene il 10° posto con il nastro.

Continuano le gare di serie D, 1’Div. J/S con Carlucci S., Farace, Minzon, Petracca e Stillitano che eseguono bene l’esercizio, ma mancano per poco la finale.

Tocca poi alla 2° Div. Serie D J/S con Angaroni, Cesareo e Schiavi: impegno e grinta non bastano per centrare la finale, ma le atlete svolgono comunque un buon lavoro.

Nel Campionato Insieme Silver, le allieve Castoldi, Gatti, Iraci, Martocchia e Trombetta fanno un ottimo esercizio e solo per pochissimi centesimi non centrano la finale. Seguono le gare di Sincrogym 2° fascia, con Canta, Laudani, Viola e Tarquinio che nelle coppie attrezzi conquistano la fascia oro.

Le ultime gare vedono ancora protagonista il Sincrogym, con le ginnaste di 3° fascia Bollati, Comerio, Crotti, Montani, Parini e Sabatino che ottengono l’argento nelle coppie e il bronzo nel collettivo. La 2° fascia chiude con il collettivo ed il bronzo. 

«Brave, bravissime a tutte le ginnaste, che hanno dato tutto in mesi di allenamenti ed in questa impegnativa trasferta nazionale – commentano dalla Ginnastica Skill Canegrate –. Lo staff ringrazia tutte le allenatrici e i genitori che hanno seguito le atlete incitandole e sostenendole durante le prove».