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Fratus, Cozzi e Lazzarini: no al patteggiamento, si va a processo

All'ex sindaco e ai due ex assessori, agli arresti domiciliari nell'ambito dell'inchiesta Piazza Pulita, era stato proposto il patteggiamento con pena ridotta a meno di un anno. 

L'ex sindaco Gianbattista Fratus, l'ex vicesindaco Maurizio Cozzi e l'ex assessore Chiara Lazzarini, agli arresti domiciliari nell'ambito dell'inchiesta Piazza Pulita, andranno a processo. 

[pubblicita] Come conferma il legale Enrico De Castiglione, anche a Chiara Lazzarini è stato proposto il patteggiamento, procedimento che le avrebbe garantito una pena ridotta di 11 mesi, ma «la mia assistita – ha dichiato il legale – ha deciso di presentarsi davanti al giudici e dimostrare la sua innocenza».

Non ha accettato il patteggiamento neanche l'ex sindaco Gianbattista Fratus che andrà a dibattimento il prossimo 21 ottobre. Anche a lui è stata proposta una pena ridotta a 11 mesi

Stessa scelta è stata fatta da Maurizio Cozzi, difeso dall'avvocato Cesare Cicorella, che avrebbe rifiutato un patteggiamento a 12 mesi.

I capi di imputazione di turbativa di gara e corruzione elettorale (quest'ultimo contestato al solo ex sindaco Fratus) saranno quindi dibattuti in aula: prima udienza, il 21 ottobre in tribunale a Busto Arsizio. 

Redazione
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Pubblicato il 17 Settembre 2019
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