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Mercatone Uno: si apre lo scenario della cassa integrazione

Il Tribunale di Bologna ha dato il via libera alla riapertura dell’amministrazione straordinaria - Avviato il percorso per sbloccare gli ammortizzatori sociali

Per i lavoratori del MercatoneUno si apre lo scenario della cassa integrazione. Il Tribunale di Bologna ha dato il via libera alla riapertura dell’amministrazione straordinaria del noto marchio che sotto la proprietà di Shernon ha dichiarato fallimento lasciando a casa 1800 dipendenti dall'oggi al domani. Il Tribunale emiliano ha dato un'autorizzazione condizionata per permettere ai commissari fallimentari di presentare l'approvazione del programma di cessione d'attività. È il primo passo per sbloccare gli ammortizzatori sociali. 

Un colpo di scena sperato e chiesto a gran voce dalle tre sigle sindacali – Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs – e dai lavoratori stessi. Una novità giunta a pochi giorni di distanza dalla notizia della Procura di Milano che ha aperto un'inchiesta con l'ipotesi di reato di bancarotta fraudolenta a carico di ignoti in relazione al fallimento della catena di ipermercati.

[pubblicita]    Per quanto riguarda i consumatori e i fornitori il ministro dello sviluppo economico Luigi Di Maio ha dichiarato sulla sua pagina facebook che potranno accedere a un fondo apposito per le vittime di mancati pagamenti, da 30 milioni di euro. «Ci sono centinaia di fornitori non pagati e circa 10.000 dipendenti che lavorano per quei fornitori – si legge sul lungo posto del ministro Di Maio -. Ho preso l’impegno di seguire personalmente la vicenda di questi lavoratori e questa azienda e oggi arriva la prima risposta: il Fondo apposito per le vittime di mancati pagamenti, da 30 milioni di euro, verrà esteso anche ai fornitori di Mercatone Uno, nel caso in cui l'azienda venisse imputata di bancarotta fraudolenta. Questo lo faremo già la settimana prossima, grazie a un emendamento che presentiamo al decreto legge Crescita». Per il ministro l'obiettivo è quello di trovare: «un investitore per Mercatone Uno che possa avviare la cosiddetta reindustrializzazione, con un solo obiettivo: dare un futuro certo a queste persone e alle loro famiglie».

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
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Pubblicato il 10 Giugno 2019
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