Immagine in copertina tratta da Il Sole 24 Ore

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É Renato Saccone il nuovo Prefetto di Milano: lo ha deciso lunedì 15 ottobre il Consiglio dei Ministri su proposta del Ministro dell'Interno Matteo Salvini.

Saccone, che dal 29 agosto 2016 ricopriva il medesimo ruolo a Torino, raccoglierà l'eredità di Luciana Lamorgese. Nato nel 1956 a Santa Maria Capua Vetere, il nuovo Prefetto è laureato in giurisprudenza a Napoli nel 1980, ha frequentato il corso di formazione per funzionari della carriera direttiva amministrativa dello Stato alla Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione entrando nell'amministrazione civile dell'Interno – carriera prefettizia – il 15 dicembre 1982.

Ha prestato servizio – in ordine cronologico – nelle sedi di Firenze, Roma-Ministero, Caserta, Massa e Carrara, di nuovo Firenze, Milano, Monza e Siena. Capo di Gabinetto nelle Prefetture di Massa e Carrara, Firenze e Milano, dove ha svolto anche le funzioni di vice prefetto vicario, ha curato, in particolare, emergenze per calamità naturali, eventi come il Social Forum Europeo di Firenze nel 2002, programmi di accoglienza per profughi albanesi, curdi, somali, eritrei ed etiopi. 

É stato amministratore straordinario nei comuni di Massa, Carrara, Montignoso e Cesate, presidente delle commissioni circoscrizionali elettorali di Firenze e Milano, componente della segreteria tecnica del "Tavolo Milano" e vice commissario per l'emergenza nomadi in Lombardia fino al dicembre 2009.
Prefetto dal 1° settembre 2009 con l'incarico di compiere gli interventi per il completamento degli uffici della provincia di Monza e della Brianza, curando poi l'aggregazione alla Provincia di Monza e Brianza di ulteriori cinque comuni, dal 25 marzo 2011 è stato nominato Prefetto di Monza e della Brianza. Dal 2 aprile 2012 fino all'incarico torinese è stato Prefetto di Siena.

La nomina di Renato Saccone è stata salutata martedì 16 ottobre da una telefonata del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana. «Dopo avergli augurato buon lavoro – spiega Fontana – ci siamo accordati per fissare un incontro nei prossimi giorni. Il nuovo Prefetto conosce bene Milano e certamente saprà come rapportarsi con le differenti realtà che la caratterizzano. Gli ho riferito che avrà sempre nella Regione Lombardia un interlocutore positivo, ma anche propositivo, in una logica di collaborazione istituzionale mirata al bene pubblico e alla sicurezza dei cittadini».