«Il 25 aprile è una festa di libertà e di speranza. Soprattutto per i nostri giovani: speranza in un mondo migliore». Questo uno dei passaggi chiave del discorso del commissario prefettizio Anna Pavone oggi, mercoledì 25 aprile, alle celebrazioni del 73esimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo.

Come da tradizione sia a Cerro Maggiore che a Cantalupo si sono tenuti i cortei con omaggio ai caduti della Resistenza. Al cimitero del capoluogo ha preso la parola il commissario Pavone, mentre a Cantalupo la sua vice Giuseppa Massa. Intervenuti anche il presidente dell'Anpi cerrese Ambrogio Proverbio e il vice Donato Barbano. Questi ultimi, seppur in modo diverso, hanno sottolineato l'importanza dei valori della Resistenza anche nel mondo di oggi, a 73 anni da quel 25 aprile 1945 che cambiò la storia di Italia.