Quantcast

Corso prematrimoniale laico con “Famiglia ti ascolto”

Il Comune partner nella preparazione al matrimonio civile

Un corso per prepararsi al matrimonio civile, gratuito e a frequentazione libera. Il Comune e l'associazione Famiglia ti ascolto lanciano così la proposta a chi non intende sposarsi in Chiesa o preferisce solo convivere, ma si rivolgono anche a chi si affaccia nuovamente all'esperienza matrimoniale dopo aver terminato precedenti esperienze. 

Una novità a Legnano subito sposata dall'assessore ai servizi sociali Ilaria Ceroni e dai suoi colleghi di giunta. L'idea può essere quella di un corso cattolico presentato sotto vesti laiche. Ci sono però dinamiche di coppia che vanno al di là della fede e del matrimonio cristiano ed è proprio da questo aspetto che si fonda il corso che partirà nella primavera 2018. «A Legnano i matrimoni, sia civili sia cristiani, sono in calo del 9,43% – sottolinea l'assessore Ceroni -. Ogni giorno mi imbatto in famiglie che presentano diverse fragilità. La società ha quindi bisogno di avere punti di incontro dove riflettere sul valore di una coppia e sulla responsabilità di essere genitori». 

Entrando nello specifico, il calo del 9,43 ha visto passare, dal 2016 al 2017, i matrimoni cristiani da 86 a 62,  fronte di un piccolo aumento di quelli laici da 126 a 130. Invariato invece il numero dei matrimoni civili tra omosessuali: 8 sia nel 2016 sia nel 2017.

Anche loro sono invitati al corso promosso da "Famiglia ti ascolto", dove «è importante il lavoro sui singoli – spiega don Paolo Gessaga, in veste di consulente familiare -. Il nostro compito è quello di ascoltare e facilitare il percorso delle persone. Fondamentale il tema che affronteremo della comunicazione, così come quello della collaborazione». Un prete che conduce un corso al matrimonio laico non sarà indotto poi ad invitare le persone a sposarsi in chiesa? «No, io sarò lì ad ascoltare e a fare il consulente. Spesso invito chi partecipa ai corsi in parrocchia e vuole sposarsi in chiesa a non farlo proprio perchè la scelta del matrimonio cristiano deve essere consapevole, non la si deve fare per acquistare diritti o perchè piace l'idea di rispettare una tradizione». 

Accanto a don Paolo, a promuovere l'attività dell'associazione, Marina Gusmeri: «Famiglia ti ascolto è nato 3 anni fa, dopo la chiusura del consultorio familiare, per l'ascolto di problematiche familiari esistenziali. In tre anni abbiamo ascoltato più di 100 famiglie, allargate, con figli o anche che vivono la solitudine. La sensazione è che il disagio riguarda quasi sempre il rapporto d'amore, soprattutto con il coniuge. Siamo soddisfatti di essere riusciti a far partire questo progetto che riteniamo molto utile perchè spesso i coniugi sono impreparati al matrimonio»

Gli incontri, 5 in tutto, affrontano i diversi temi (comunicazione, dialogo, parte giuridica ed esperienza sociale) grazie alla consulenza di un team di professionisti come l'avvocato matrimonialista, il consulente familiare, lo psicologo e il medico. «Per noi è importante proporre un corso che non sia passivo – afferma lo psicologo Javier -. Le persone sono invitate a portare ognuna i propri vissuti. Vogliamo toccare piccoli tasti per aiutare le coppie ad essere più consapevoli e creare una maggiore conoscenza».

Redazione
info@legnanonews.com
Noi della redazione di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 10 Marzo 2018
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore