È ufficiale: il Comune di Legnano "divorzia" dal Ma.Ga di Gallarate e l'Arte in città è tornata «autonoma», con la gestione del critico Flavio Arensi.

«L’Assessorato alla Cultura, in nome e per conto dell'Amministrazione Comunale di Legnano, ha deciso di interrompere, con delibera di Giunta del 31.10.2017, la collaborazione con il noto Museo». A spiegare e a chiarire la situazione è stato l'assessore alla Cultura, Franco Colombo attraverso una nota stampa diffusa ieri sera, lunedì 6 novembre. 

«Durante i mesi passati ci siamo posti molte domande sul futuro delle proposte culturali verso la nostra amatissima Città – precisa l'assesore Colombo -. Fin da subito è emersa la volontà di agire da Amministratori nel puro senso etimologico della parola, e cioè sorvegliando il buon andamento delle attività gestite dall'Assessorato alla Cultura. Da questa analisi è scaturito il pensiero che l'offerta culturale per la nostra Città dovesse essere efficacemente sostenuta in proprio con idee che nascessero direttamente dai nostri gusti e dalle nostre passioni. Convinti delle grandi capacità dell'Ufficio Cultura abbiamo quindi iniziato una serie di trattative che ci avrebbero garantito, nel breve termine, di stilare un programma importante e di assoluto livello. Il nostro “Leone da Perego” merita manifestazioni che ne esaltino la straordinaria bellezza e la sublime predisposizione a luogo espositivo. Ringraziando il MA.GA per quanto in questi anni ha fornito a Legnano, iniziamo ora un nuovo corso autonomo che, siamo certi, esalterà la nostra idea di città moderna e punto di riferimento culturale per portare Legnano ad essere ancora di più una ambita meta del turismo d'arte».