Quantcast

Caso di scabbia a San Vittore Olona

Infetto un ospite del centro accoglienza - Ordinanza dell'amministrazione per contrastare il diffondersi di malattie infettive - "Cielo e Terra": «Già presi tutti i provvedimenti»

Rilevato un caso di scabbia a San Vittore Olona a carico di un ospite del centro accoglienza di via Roma dell'associazione Onlus "Cielo e Terra". L'amministrazione comunale, dopo averne ricevuto comunicazione dall'Ats, ha emesso un'ordinanza con la quale impone che vengano adottate tutte le «misure urgenti per il contrasto al diffondersi di malattie infettive».

L'ordinanza impone il divieto di dimora, anche occasionale, in strutture di accoglienza per persone prive di regolare documento d'identità e di regolare certificato medico attestante l'idoneità a soggiornare e l'obbligo, da parte di soggetti privi di regolare permesso di soggiorno e tessera sanitaria, di sottoporsi entro tre giorni a visite mediche per verificare le condizioni sanitarie, soprattutto in relazione a malattie infettive.

All'ospite di Cielo e Terra viene chiesto di effettuare frequenti operazioni di sanificazione di ambienti e arredi, di eliminare la biancheria in terruto, proteggere materassi e cuscini con plastica, di usare solo le sedie in plastica, effettuare lavaggi di biancheria a 60°, evitando commistioni con cicli separati.

A sorprendere l'amministrazione comunale è stata però la presenza, a seguito di controlli da parte della Polizia Locale, nelle strutture di "Cielo e Terra" di 11 migranti, invece di 4 (quelli comunicati dall'Asl nel 2015) constatando un comportamento «scarsamente collaborativo» da parte della cooperativa che dal 2014 ha preso accordi con la prefettura per portare profughi a San Vittore Olona. La stessa non ha iscritto i nominativi dei richiedenti asilo all'anagrafe del Comune mostrando indifferenza ad ogni tipo di comunicazione. L'amministrazione lamenta la difficoltà a comprendere il numero di migranti presenti sul territorio: «Non posso che constatare il pressappochismo con cui  in Italia si sta affrontando il problema dei profughi. Come sempre i sindaci – denuncia il sindaco Marilena Vercesi – non sono coinvolti e correttamente informati dai soggetti incaricati dell’accoglienza e devono solo cercare di contenere potenziali crisi anche di tipo igienico-sanitario oltre che di sicurezza, senza averne strumenti e risorse: mi domando dove sia lo Stato in situazioni di questo genere. Siamo noi sindaci che “ci mettiamo la faccia” e interveniamo nei problemi quotidiani della gente senza ricevere le corrette risposte e le dovute soluzioni ai nostri quesiti»

Da qui la richiesta affinchè si trovino tutti questi anelli mancanti nella filiera della gestione della “questione” profughi. 


Cielo e Terra, nella persona del suo presidente Luca Zocchi, tranquillizza la cittadinanza e fa sapere di avere «personalmente rilevato il caso di scabbia e preso immediatamente contatto con il reparto malattie infettive dell'ospedale di Legnano. Dopo l'osservazione e la conferma del caso abbiamo immediatamente proceduto con il trattamento e la profilassi prevista, facendo un primo trattamento già settimana scorsa ed un secondo questo giovedì. Abbiamo anche ricevuto mercoledì le indicazioni (contenute poi nell'ordinanza) da parte dell'Ats che però avevamo già eseguito dopo la visita in reparto malattie infettive e monitoriamo costantemente la situazione e continua la profilassi sul caso e i conviventi dell'appartamento (3 ragazzi)»

Per quanto riguarda le mancate comunicazioni «il Comune ha le carta di identità dei nostri ospiti e non possono dire di non saperlo. Presenteremo a breve i documenti ufficiali». 

Redazione
info@legnanonews.com
Noi della redazione di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 30 Giugno 2017
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore