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Da Legnano in Mongolia, per beneficenza

Anche un giovane legnanese nel gruppo che percorrerà 16mila chilometri con un pulmino Fiat...

Anche giovani della nostra zona (Legnano, Varese, Como) partecipano al Mongol Rally , gara non competitiva a scopo di beneficenza.

"La nostra storia – ci spiega Chiara Schiavone del Team Carbonara Mariachi è iniziata qualche mese fa. Forse per gioco, abbiamo sottratto alla rottamazione un Fiat t900 del '77, prima impiegato come scuolabus per i ragazzini di Castellino del Binferno, comune molisano di 400 abitanti. Oggi lo stiamo rimettendo in sesto e il progetto è quello di  viaggiare verso la Mongolia attraverso un lungo percorso. Sarà un viaggio assurdo e pieno di difficoltà. Viaggeremo per giorni interi lungo l'antica via della seta, in strade incredibili, attraverso stati dai nomi difficili e in condizioni per le quali bisogna avere tanto coraggio e tanto, tanto ottimismo. D'altra parte il regolamento della gara recita: "if nothing goes wrong everything has gone wrong". E noi l'abbiamo preso alla lettera".

"A fine gara, come da regolamento, devolveremo almeno 1000 sterline a due associazioni. La prima si occupa della salvaguardia delle foreste pluviali (www.coolearth.org). La seconda (www.jaynepal.org) si prende cura dei villaggi nepalesi recentemente colpiti dal terremoto", conclude Chiara. 

Il gruppo sta cercando sponsor e supporto di ogni genere. Come? Diventano sostenitore, facendo una offerta libera, coprendo le spese di viaggio (visti, materiali per il veicolo) oppure pagando il loro merchandising ufficiale, In ogni caso, suggeriscono i ragazzi, parlando di loro e divulgando il progetto

 

Marco Tajè
direttore@legnanonews.com
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Pubblicato il 22 Marzo 2017
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