De Gregorio, storico ed esemplare direttore di gara degli anni Cinquanta 

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Sabato 8 aprile la sezione AIA di Legnano festeggerà 90 anni di attività. Con una serie di servizi, grazie alla collaborazione offerta da Cesare Zoia, ci avvicineremo al compleanno con una serie di servizi che ci permetteranno di conoscere meglio gli arbitri legnanesi.

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La nascita della Sezione AIA di Legnano, le sedi e i primi arbitri.

La Sezione legnanese dell’Associazione Italiana Arbitri nasce nel 1927 come sottosezione di quella di Milano (città nella quale nasce storicamente l’associazione il 27 agosto 1911). 

Inizialmente la sede fu collocata in un angusto locale in piazza Trento e Trieste, ma, nel corso degli anni la Sezione ha variato più volte la sua dislocazione, migrando da un posto all’altro della città. I primi arbitri della nascente Sezione furono Bongini, Giuggioloni, Vignati, Garganico e Del Barba, ma, in quegli anni, altre figure si distinsero per la dedizione profusa alla Sezione, tra i quali si ricordano i nomi di Antononi, Ghilardi, Raffo e Caironi.

Dopo alcuni anni dal primo insediamento la Sezione traslocò in via Cuttica, presso il “Dopolavoro Dell’Acqua” e in seguito in piazza IV Novembre presso il “Caffè Broggi”. La ricerca di una sede adeguata continuò, trovando una sistemazione presso il “Bar Tripoli” in via Cattaneo, poi al “CRAL F. Tosi” in via Venegoni e nella palazzina delle” Associazioni D’Arma” in C.so Italia.

Nel 1984 la Sezione fissò la sede in via Matteotti, dove fu ospitata nei prestigiosi locali della” Famiglia Legnanese”, dove rimase  per un decennio prima di traslocare nella nuova sede dei locali delle “Associazioni Sportive Legnanesi” in via Milano. Con enormi sforzi economici prese poi la sede presso il rinnovato “Maniero della Flora” in via Ciro Menotti per approdare alcuni anni dopo, grazie alla sempre fattiva collaborazione delle autorità comunali cittadine, all’attuale sede nella palazzina comunale in via Venezia, sistemazione ideale per ospitare gli oltre centocinquanta associati arbitrali negli ampi e funzionali locali messi a disposizione della Sezione.

Cesare Zoia