Nuovo Centro Destra particolarmente soddisfatto per la decisione della Regione di non operare tagli in materia di istruzione formazione. "Un risultato importante per tutti i cittadini lombardi con figli in etá scolare – commenta Daniela Colombo, consigliera comunale legnanese -. Ricordo infatti che il buono scuola e la dote scuola sono appannaggio di tutte le scuole e non solo, come sempre erroneamente si crede, delle paritarie. Infatti la legge 62/2000 riconosce come facenti parte del sistema nazionale di istruzione tutte le scuole sia statali che paritarie, purché in linea con determinati requisiti riconosciuti dalla legge stessa".  

"Interessante anche il piano strategico che riguarda l'istruzione e la formazione professionale – conclude Colombo – un tassello fondamentale  per contenere il fenomeno, in sensibile aumento, della dispersione e degli abbandoni scolastici".

"Il Nuovo Centrodestra – è invece il giudizio di Luca Del Gobbo, coordinatore NCD per la provincia di Milano – ha condotto una propositiva battaglia per mantenere vivo e attivo il sistema della Dote Scuola, ottenendo risultati molto significativi. Il pacchetto che comprende il buono scuola, il voucher per il merito e l’acquisto di libri e strumentazioni elettroniche ad uso didattico è stato finanziato con 56 milioni di euro. Questa importante conferma è inserita in un piano strategico più ampio che riguarda l’istruzione e la formazione professionale, il quale sarà complessivamente finanziato con uno stanziamento di 269 milioni euro. Non mancano le innovazioni: l’offerta formativa verrà parametrata in relazione al fabbisogno economico, attraverso costi standard differenziati per qualifica e diploma, favorendo l’apprendistato e le esperienze all’estero. Il ruolo delle reti territoriali formative sarà rafforzato. La somma di 20 milioni di euro sarà messa a disposizione per la Dote Unica Lavoro in relazione ad Expo2015, con una particolare attenzione ai lavoratori in cassa integrazione e ai disoccupati".