Il sindaco uscente di Busto Arsizio, Gigi Farioli, "benedice" i futuri candidati. In un aperitivo, aperto  alla stampa, ha subito ammonito: «O la politica torna a essere quello che significa, quindi essere all'altezza della Costituzione o diventerà sempre meno credibile e non ci sarà nessuna maschera che possa nobilitarla».

Al termine di 10 anni di mandato, Farioli augura «a tutti di essere all'altezza di una città come Busto Arsizio». «Come sindaco, trovo giusto offrire a tutti le opportunità di confronto e sono contento che tutti si siano seduti al tavolo con buone aperture – queste le parole di Gigi Farioli –. Mi auspico che chi vi siederà lo veda come un privilegio non per preconfezionare candidature, ma come un luogo dove, attraverso un confronto, emergerà il miglior candidato sindaco».

Oltre al già noto nome di Gialuca Castiglioni candidato per la lista "Insieme per la nostra città" (centrosinistra), anche dal centro destra alcuni personaggi sono papabili, come Paola Reguzzoni (Lega Nord), Alberto Armiraglio e Emanuele Antonelli. Il primo cittadino, dopo aver ringraziato la propria maggioranza, che lo ha sempre sostenuto in ogni sua scelta, augura a tutti una buona campagna elettorale: «Benedico tutte le candidature che faranno uscire un ottimo sindaco». Riguardo a Gianluca Castiglioni, che ha accettato «di far parte di una lista civica che non ha ancora un programma», Farioli sottolinea come «candidare chi fino all'altro ieri era nel centro destra significa pensare che per Busto c'è bisogno di continuità». Ricordiamo che Gianluca Castiglioni, che nel 2008 è stato presidente di un Circolo delle Libertà della città, ma solo per qualche mese.