Attolini: “Divertiamoci, ragazzi, ma con buon senso”
Le considerazioni del referente di FDI-AN dopo la Festa della Birra...
Riceviamo e pubblichiamo:
Ieri sera mi sono recato alla festa della birra, premetto che la prima sensazione è stata molto positiva, però abitando a 100 mt in linea d’aria ho il diritto di rendere pubblica qualche valutazione dato che in una normale e avanzata società civile ci sono regole di buona convivenza e di rispetto reciproco.
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Non concordo con quei retrogradi inguaribili pessimisti che dicono che “Busto è una città morta” perché negli ultimi anni abbiamo visto tanti eventi in città in ogni stagione.
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La feste al museo del tessile devono unire e non dividere la cittadinanza quindi bisogna garantire sia il divertimento che il riposo alle famiglie del quartiere.
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Posso capire che il venerdì, il sabato sera la musica vada oltre la mezzanotte però durante la settimana DEVE finire entro le ore 23, in quanto "thanks God" si va a lavorare e ci si alza presto.
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Esistono le leggi che regolamentano il suono dei locali pubblici ed esistono i fonometri in dotazione alle forze dell’ordine.
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Ultimo ma non ultimo un problema di pubblica sicurezza, siccome non ci sono parcheggi adeguati limitrofi ed è normale in quanto siamo in centro, credo che sia giunta l’ora di cercare un’altra collocazione, o in zona industriale di Sacconago o in un posto chiuso
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