Riceviamo e pubblichiamo:

Il circolo rhodense di Sinistra Ecologia Libertà esprime profonda preoccupazione e disagio per quanto emerge dall’inchiesta della magistratura che ha portato all’arresto di un ex consigliere comunale di Rho.

Se le accuse dovranno essere verificate nei vari gradi del processo, non possiamo esimerci dall’esprimere la più profonda distanza dai contenuti che emergono dalle telefonate.

Nel ricordare che il Presidente Vendola in tempi non sospetti ha denunciato il pericolo reale di infiltrazioni mafiose e ‘ndranghetiste in Lombardia, acclarate successivamente dalle inchieste giudiziarie di questi ultimi tempi, esprime la propria preoccupazione per i rinnovati tentativi di infiltrazione criminale nella vita amministrativa della Città di Rho.

Tentativi che, tutti insieme, abbiamo il dovere di contrastare con un innalzamento della vigilanza e dell’attenzione.

In vista dell’Expo e ancora di più del post-Expo è ancor più necessario intensificare il controllo su tutti gli appalti e i sub-appalti riguardanti i lavori per la realizzazione dei padiglioni e in seguito delle opere che si stabilirà di costruire nell’area.

Auspichiamo che l’indagine giudiziaria si concluda nel più breve tempo possibile ed allontani definitivamente ombre e dubbi sulla correttezza del percorso che ha portato all’approvazione del PGT di Rho.

Per quanto riguarda SEL continueremo nello sforzo di contrasto ad ogni infiltrazione della malavita e del malaffare nella nostra città.

Circolo rhodense di Sinistra Ecologia Libertà