Non cambia la coalizione che sosterrà Alberto Centinaio nella corsa alla carica di sindaco

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"Gli elettori legnanesi troveranno sulla scheda del ballottaggio, accanto al mio nome, ancora e soltanto i simboli delle cinque liste che fanno parte della mia coalizione: Insieme per Legnano, Italia dei Valori, Partito Democratico, riLegnano e Verdi".

Così nel pomeriggio, Alberto Centinaio ha comunicato la mancata alleanza con altri partiti politici e liste civiche.

"Ho deciso, in piena autonomia e con il supporto incondizionato di tutte le forze che mi sostengono – prosegue Centinaio – di evitare l'apparentamento con altri schieramenti politici che hanno partecipato alla prima fase di questa tornata amministrativa. E' una scelta di coerenza, di serietà e di rispetto nei confronti degli elettori. Ho la fortuna di guidare una coalizione compatta e fortemente motivata nel sostenere il mio programma. Come ho già avuto modo di ribadire nel corso dei vari confronti tra candidati che si sono svolti nelle scorse settimane, io non sono un saltibanco e ho troppo rispetto della dignità di chi è rimasto escluso dal ballotaggio per chiedere loro un simile comportamento. Ho incontrato nei giorni scorsi alcuni possibili “alleati” e ho espresso loro con molta franchezza il mio pensiero. Mi ha fatto piacere aver trovato comprensione e rispetto che ricambierò, se eletto, con un'azione amministrativa finalizzata a dare attuazione ad alcuni importanti punti dei loro programmi che considero pienamente condivisibili".

"A questo punto l'ultima parola è soltanto degli elettori – commenta ancora Centinaio -. A loro sta la decisione di scegliere se voler confermare o no la fiducia a una maggioranza che negli ultimi 15 anni ha dimostrato di snobbare costantemente il confronto con i cittadini e ogni forma di partecipazione. L'alternativa è di dare fiducia e a me e alla mia coalizione facendo così voltare pagina a Legnano e a una certa concezione della politica. Rivolgo un appello a tutti gli elettori, a coloro che mi hanno già votato e a chi, il primo turno, ha fatto altre scelte: uniamo le nostre forze per raggiungere un obiettivo che so essere condiviso. Non posso tuttavia dimenticare l'alta percentuale degli astenuti. A costoro chiedo di andare alle urne e di vincere la rassegnazione. La politica non è una cosa sporca, sono i politici che spesso la rendono tale. La mia storia e le mie convinzioni sono una garanzia che è possibile riavvicinare la gente alla vera politica, quella che mette al primo posto gli interessi della città e che non snobba il dialogo con la gente. Io amo Legnano e voglio mettermi al servizio dei miei concittadini".